Il doccione del Duomo ritrovato in Belgio

Rubato dopo il distacco per i bombardamenti del 1943. Seguito per mezza Europa. dai carabinieri del Nucleo Tpc

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Un dragone alato. Un doccione del Duomo di Milano, un gargoyle o “gargolla” di 365 chili staccatosi dopo i bombardamenti che nel 1943 avevano danneggiato la cattedrale, è stato ritrovato, sequestrato e dovrebbe essere presto restituito alla Veneranda Fabbrica del Duomo. Sono stati i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza, seguendolo fra Olanda e Belgio, dove era stato esportato illegalmente, a trovarlo e a sequestrarlo nelle Marche. ll bene culturale è risultato infatti di provenienza delittuosa perché venduto, in violazione di quanto stabilito dalla normativa in materia di alienazione di beni culturali, da una galleria d’arte milanese il cui rappresentante, un pesarese, aveva esportato illecitamente il bene all’estero (è stato denunciato, anche per ricettazione) presentandolo a un ufficio esportazione per ottenere il certificato di libera circolazione. Rilasciando dichiarazioni non veritiere: aveva affermato che il doccione non si era staccato dal Duomo ma proveniva dal Nord Europa. In buona fede, dice lui, che presenterà ricorso e sostiene di aver acquistato il gargoyle per 22mila euro. Le indagini, condotte dai carabinieri insieme agli esperti della Veneranda Fabbrica del Duomo e coordinate dall’Autorità Giudiziaria di Milano, hanno permesso di rintracciare il gargoyle da un restauratore in Belgio da dove, una volta finito il lavoro, sarebbe dovuto andare in esposizione per la vendita a una prestigiosa fiera antiquaria a Maastricht. E hanno ricostruito la complessa serie di passaggi di proprietà del manufatto che, originariamente ubicato sulla guglia numero 6 del Duomo, dopo il bombardamento sarebbe finito alla facoltosa famiglia Torno di Castano Primo, che a sua volta lo avrebbe ottenuto in dono dallo stesso Duomo. In tribunale si annuncia una guerra di perizie. L’unica certezza per ora è che mediante un ordine europeo di indagine e il conseguente certificato di congelamento per la successiva confisca del bene culturale e la sua restituzione, la guglia è stata sequestrata.

Da.Cr.