Dopo decenni d’assenza l’atletica leggera avrà spogliatoi, pedane per i salti e i lanci e un impianto omologato per le gare ufficiali

di Martino Agostoni  Monza tornerà ad avere dopo decenni d’assenza un impianto adeguato per l’atletica leggera, con spogliatoi, pedane per i salti e i lanci, e le omologazioni per le gare ufficiali, ma darà anche una sistemata generale alle strutture e campi usati dal rugby e dal calcio a San Rocco.  Sta infatti per partire la riqualificazione dello storico centro sportivo Chiolo-Pioltelli di via Rosmini, il primo grande progetto monzese finanziato con i fondi Pnrr che punta a essere ultimato prima del 2025. Dopo le procedure svolte l’anno scorso per ottenere il riconoscimento di un contributo da 2,8 milioni di euro dalla missione “sport e inclusione sociale” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, l’Amministrazione comunale è arrivata all’approvazione alla fine della scorsa settimana del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento che dovrà essere realizzato secondo precise scadenze. Ora il prossimo passaggio sarà la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori, una procedura con tempi serrati che dovrà concludersi entro il 31 marzo (salvo eventuali proroghe) e per cui gli uffici tecnici comunali "stanno correndo - l’assessora allo Sport Viviana Guidetti -. Con l’assegnazione dei lavori fisseremo con l’azienda il programma degli interventi che andranno realizzati entro il 2025. Si procederà a lotti con l’obiettivo di ridurre il più possibile l’impatto dei cantieri sulle attività sportive del centro: in questo momento la parte del calcio non è utilizzata, mentre per quanto riguarda il rugby ci coordineremo con la società sportiva per alternare l’uso dei campi da gioco e degli spazi in modo da permettere sia l’avanzamento dei lavori sia la loro attività". L’intervento in programma punta a rimettere a nuovo quasi tutti i 40mila metri quadrati su cui si estende lo storico centro sportivo comunale della zona sud della città, sistemando e rinnovando i campi da gioco attualmente usati per il rugby e il calcio e, soprattutto, ripristinando la pista atletica con le relative pedane per lanci e salti che da decenni è in disuso in attesa di essere sistemata. Il progetto prevede infatti che il vecchio anello per la corsa attorno all’attuale campo da calcio venga demolito e quindi completamente rifatto secondo gli standard previsti dalle federazioni per essere regolamentare, assieme poi alle corsie per i 100 metri e alle aree circostanti con le pedane per il salto in lungo, il salto con l’asta, il lancio del giavellotto e il lancio del peso e del disco. Verrà quindi realizzato un nuovo edificio adibito a spogliatoi e locali tecnici per l’atletica leggera, oltre anche a una tribuna in acciaio che servirà anche per le partite di calcio giocate nel campo all’interno dell’anello della corsa. Completano la riqualificazione del centro di via Rosmini il rifacimento del manto del campo da rugby in erba sintetica, la rigenerazione del manto in erba naturale del campo da calcio, la nuova tribuna e opere varie di sistemazione delle aree circostanti le zone di gioco.

Cronaca

di Martino Agostoni 
Monza tornerà ad avere dopo decenni d’assenza un impianto adeguato per l’atletica leggera, con spogliatoi, pedane per i salti e i lanci, e le omologazioni per le gare ufficiali, ma darà anche una sistemata generale alle strutture e campi usati dal rugby e dal calcio a San Rocco. 
Sta infatti per partire la riqualificazione dello storico centro sportivo Chiolo-Pioltelli di via Rosmini, il primo grande progetto monzese finanziato con i fondi Pnrr che punta a essere ultimato prima del 2025. Dopo le procedure svolte l’anno scorso per ottenere il riconoscimento di un contributo da 2,8 milioni di euro dalla missione “sport e inclusione sociale” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, l’Amministrazione comunale è arrivata all’approvazione alla fine della scorsa settimana del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento che dovrà essere realizzato secondo precise scadenze.
Ora il prossimo passaggio sarà la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori, una procedura con tempi serrati che dovrà concludersi entro il 31 marzo (salvo eventuali proroghe) e per cui gli uffici tecnici comunali "stanno correndo - l’assessora allo Sport Viviana Guidetti -. Con l’assegnazione dei lavori fisseremo con l’azienda il programma degli interventi che andranno realizzati entro il 2025. Si procederà a lotti con l’obiettivo di ridurre il più possibile l’impatto dei cantieri sulle attività sportive del centro: in questo momento la parte del calcio non è utilizzata, mentre per quanto riguarda il rugby ci coordineremo con la società sportiva per alternare l’uso dei campi da gioco e degli spazi in modo da permettere sia l’avanzamento dei lavori sia la loro attività".
L’intervento in programma punta a rimettere a nuovo quasi tutti i 40mila metri quadrati su cui si estende lo storico centro sportivo comunale della zona sud della città, sistemando e rinnovando i campi da gioco attualmente usati per il rugby e il calcio e, soprattutto, ripristinando la pista atletica con le relative pedane per lanci e salti che da decenni è in disuso in attesa di essere sistemata.
Il progetto prevede infatti che il vecchio anello per la corsa attorno all’attuale campo da calcio venga demolito e quindi completamente rifatto secondo gli standard previsti dalle federazioni per essere regolamentare, assieme poi alle corsie per i 100 metri e alle aree circostanti con le pedane per il salto in lungo, il salto con l’asta, il lancio del giavellotto e il lancio del peso e del disco.
Verrà quindi realizzato un nuovo edificio adibito a spogliatoi e locali tecnici per l’atletica leggera, oltre anche a una tribuna in acciaio che servirà anche per le partite di calcio giocate nel campo all’interno dell’anello della corsa. Completano la riqualificazione del centro di via Rosmini il rifacimento del manto del campo da rugby in erba sintetica, la rigenerazione del manto in erba naturale del campo da calcio, la nuova tribuna e opere varie di sistemazione delle aree circostanti le zone di gioco.

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