Il bilancio senza stangate. Una manovra da 43 milioni

Il documento prevede aliquote invariate e investimenti su scuole e sociale

Il bilancio senza stangate. Una manovra da 43 milioni

Il bilancio senza stangate. Una manovra da 43 milioni

Alla fine il bilancio comunale di previsione è stato approvato l’altra sera con l’uscita dall’aula delle opposizioni, dopo il primo tentativo fallito prima di Natale, per le troppe assenze (dovute a malattia) tra le fila della maggioranza guidata dal sindaco Gianpiero Bocca (nella foto). Si tratta di un documento di programmazione economica che vale complessivamente 43 milioni di euro e non aumenta o modifica le aliquote comunali in vigore. Tra i capitoli più pesanti, la previsione di spesa di 5 milioni per politiche sociali e famiglia, oltre 2,8 milioni, invece, sono i fondi per istruzione e diritto allo studio. Supera il milione di euro la spesa per l’ordine la sicurezza e i 2 milioni quella per la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali, sono oltre 5 i milioni per gli investimenti su sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente. Tra gli investimenti più rilevanti sul fronte dei lavori pubblici, spicca con 5,4 milioni di euro la manutenzione straordinaria e la riqualificazione della scuola Salvo D’Acquisto che comprende anche il rifacimento dell’aula consigliare che sarà intitolata a Luca Attanasio, l’ambasciatore ucciso in Congo. I gruppi d’opposizione, Con Bosio per Cesano, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega hanno scelto di non partecipare ai lavori. "Era stata chiesta dai gruppi di minoranza, come da regolamento, la trattazione delle interpellanze prima di trattare il bilancio; ma forse per una presa di posizione, forse per mancanza di volontà di dialogo o forse per pura e semplice tracotanza hanno imposto lo strumento del voto forzando la dialettica democratica - spiegano in una nota -. Quando affermano che la scadenza per la presentazione del bilancio non verrà rispettata se non agiscono con urgenza mentono sapendo di mentire, in quanto, come da delibera della conferenza Stato-Città questa è stata prorogata al 15 marzo 2024".

Ga.Bass.