Identità e cromie Un tuffo nei colori

Identità e cromie  Un tuffo nei colori

Identità e cromie Un tuffo nei colori

Dipinti di grandi dimensioni dai toni squillanti, in cui si intrecciano arancioni e azzurri brillanti con neri profondi. Tele in cui i colori dialogano con le figure che popolano opere tra astrattismo, informale e disegno figurativo. È quanto propone la mostra personale del pittore Mauro Calvi allestita nell’Area Dima di via Crocefisso sotto il titolo “Identità e Cromie“, curata da Isabella Zappa e Arianna Mongardi. L’artista, cremonese di origini e brianzolo d’adozione, è un pittore affermato, che lavora spesso sugli aspetti cromatici e segnici, mescolando nelle sue creazioni riferimenti svariati, all’astrattismo, al Rinascimento, da Michelangelo a De Kooning, fino all’estetica liberty e della pubblicità. Nelle tele esposte bagni di colori luminosi, realizzati con spesse pennellate, sono popolati da figure umane più o meno naturalistiche. Anche il luogo scelto per la mostra contribuisce a valorizzare le ricerche cromatiche di Calvi: la luce entra abbondante dalle grandi finestre di un edificio che oggi è un hub creativo, ma che un tempo era una galleria d’arte. Visite fino all’11 settembre.

F.L.