
Da quasi 2 settimane ci sono 4 piccoli comuni delle Alte Groane in cima alla classifica provinciale per tasso di diffusione del Covid 19. Cogliate, Ceriano Laghetto, Misinto e Lazzate, occupano stabilmente le posizioni dalla seconda alla sesta nella tabella che registra la percentuale di residenti risultata positiva al tampone dall’inizio della pandemia ad oggi, dietro Limbiate che è stabilmente prima, ma che è anche una città con maggiore densità abitativa. Solo nelle ultime 24 ore si è inserita Nova Milanese, in terza posizione.
Cosa succede da queste parti? Come mai questi comuni hanno percentuali così alte (Cogliate è arrivata al 6,33%, i tre confinanti vanno dal 5,69 al 5,78%)? Qui non risulta nessun focolaio (a parte quello della casa di riposo di Lazzate, con 46 positivi, che sono però già isolati da mesi).
Una possibile spiegazione l’hanno data i sindaci di Cogliate e Misinto, provando a rassicurare i cittadini. Il centro tamponi privato e convenzionato per i 4 comuni (con prezzo fisso di 65 euro a tampone, 55 per gli over 65), è stato avviato il 6 novembre scorso e potrebbe essere tra le cause del significativo aumento dei casi di positività registrati. "Credo che questi numeri siano diretta conseguenza dell’attività del centro tamponi, che sta lavorando molto bene e in maniera molto veloce. Se un cittadino decide di fare tampone con questo servizio ha il responso in massimo 3 giorni e questo velocizza l’aumento del conteggio dei positivi" prosegue il sindaco Basilico. "
Nel breve termine questa situazione provoca un’impennata di valori ma a lungo può rivelarsi molto positivo, perché riusciamo a identificare prima i positivi e, se tutti rispettano le regole come devono, potremmo uscire più velocemente dalla situazione di crisi degli altri".
"Dal 6 novembre fino a mercoledì 25 -ha spiegato Basilico- sono stati effettuati 1.054 tamponi, di cui 379 a cittadini cogliatesi". Dell’effetto centro tamponi è convinto di questo anche il sindaco di Misinto, Matteo Piuri: "Questo servizio, se in parte contribuisce in modo determinante a far emergere il numero dei contagiati e quindi a creare un certo allarme, dall’altra parte consente un tracciamento dei casi positivi molto rapido e permette alle autorità preposte di mettere in rapido isolamento i nostri concittadini. Ciò risulta determinante per contenere la diffusione della malattia".
Gabriele Bassani