I sette eroi della quotidianità

Sette brianzoli e due monzesi saranno insigniti l'11 dicembre dal Quirinale in Prefettura per l'impegno etico, solidale, volontario e per atti di eroismo. Una sorpresa inaspettata che ha fatto salire il groppo in gola e lacrime di commozione.

I sette eroi della quotidianità

I sette eroi della quotidianità

Sono sette in tutto i brianzoli che saranno insigniti l’11 dicembre dal Quirinale in PRefettura. Ci sono altri due monzesi, Vito Antonio Francesco Potenza (Cavaliere), alla guida della sezione cittadina dell’associazione nazionale Carabinieri, e Giovani Virginio Dosso (Cavaliere). Al loro fianco, un varedese, Armando Cangemi (Ufficiale). L’intera passerella si distingue per un’imprenditoria etica, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.

Per tutti, una telefonata che ha fatto salire il groppo in gola e ci sono state anche lacrime.

Nessuno di loro credeva che sarebbe stato notato l’impegno che mette in quel che fa, in azienda, nelle associazioni, o per strada. A dire il vero neanche se l’aspettavano e forse anche per questo la sorpresa è stata ancora più forte. Sono eccezioni della porta accanto. "Mi ha chiamato la segreteria del prefetto – ricordano uno dopo l’altro – è stato un momento indimenticabile. All’inizio c’è stata un po’ di incredulità". Parole praticamente identiche per chi è abituato a darsi da fare senza aspettarsi niente in cambio. È quello che dicono tutte le loro storie. L’11 dicembre però si ritroveranno sotto i riflettori, "nostro malgrado", e più d’uno si asciuga gli occhi.

Bar.Cal.