CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

I ragazzi dell’Olivetti in cucina per X Factor

Fino a metà dicembre 150 aspiranti cuochi impegnati al centro di cottura di Sesto e al Forum di Assago

di Cristina Bertolini

I cuochi dell’istituto alberghiero Olivetti chef ufficiali di X Factor. Per il quinto anno si rinnova la partnership tra l’istituto alberghiero e l’azienda Meeting Banqueting di Gabriele Mauro per la fornitura di pasti per il programma televisivo e altri servizi dell’azienda di catering.

"Si tratta di una delle varie collaborazioni della scuola che permette ai ragazzi di applicare sul campo quanto imparato in classe o in laboratorio, sia nell’ambito della cucina che del servizio di sala", spiega la dirigente scolastica Renata Cumino. Fino a metà dicembre a rotazione dai 12 ai 15 ragazzi per turno (circa 150 in tutto) si avvicenderanno tra il centro preparazione pasti di Sesto San Giovanni e il servizio dei coperti ricreati e riscaldati nella sede ufficiale delle registrazioni al Forum di Assago. Un’esperienza emozionante per i ragazzi: "Nel centro cottura di Sesto – racconta Andrea Formenti di 4°D Cucina – preparavamo dai 50 ai 100 pasti al giorno, destinati agli studi televisivi e per banchetti, matrimoni ed eventi di Meeting Banqueting. Eravamo davvero coinvolti in una grossa azienda di cui abbiamo potuto sperimentare ritmi e procedure". Ancora più emozionati i ragazzi in servizio presso gli studi di registrazione. Sempre professionali e impeccabili nelle loro divise e guanti bianchi, concentrati sul lavoro, ma in cuor loro desiderosi e curiosi di intravedere i giudici Ambra, Dargen D’Amico, Fedez o Rkomi o i protagonisti del contest. "Mentre lavoravamo – racconta Giulia Alessi 4° G Sala – sentivamo le prove e la musica arrivava fino a noi. Abbiamo servito i ballerini che si prendevano un attimo di pausa, mentre i giudici e i cantanti, presi da un programma orario fitto e incalzante, chiedevano i vassoi scaldati, da consumare in camerino". Anche per i ragazzi il ritmo era incalzante, dovendo ravvivare e scaldare pasti per circa 250 persone, scaglionate in uno studio gigantesco dove si avvicendano in un ritmo febbrile tecnici, addetti alla registrazione e alla sala prove, parrucchieri, truccatori, cameramen. "Per X Factor – osserva Carlo Lombardo 4°G Sala, che ha avuto esperienze in ristoranti prestigiosi come da Alessandro Borghese o Daniel Canzian – la difficoltà sta nei grandi numeri e nella velocità. Invece nei ristoranti stellati si bada di più alla presentazione".