
Sul futuro del Santuario della Rocchetta adesso è il parroco a parlare. Con una comunicazione pubblicata sul sito della parrocchia in cui annuncia la riapertura (parziale) della chiesetta. Una vicenda, quella del santuario della Rocchetta, diventata un caso nazionale dopo le dimissioni, a fine luglio, dello storico custode (volontario) Fiorenzo Mandelli in lite con il parroco sul futuro della gestione del santuario.
"Il silenzio di questi giorni da parte della parrocchia è stato motivato dalla volontà di non alimentare le inutili polemiche che poi, purtroppo, hanno avuto seguito in questa vicenda - scrive il parroco don Emidio Rota (nella foto) -. Naturalmente, nonostante l’amarezza che tutto questo ha comportato, in questa comunicazione non vi è alcun risentimento, ma solo la volontà di fare chiarezza sull’effettivo svolgimento dei fatti. Il santuario, che nelle scorse domeniche è stato parzialmente aperto, lo sarà anche in futuro con la collaborazione di volontari della Comunità pastorale, nei giorni e negli orari che verranno prossimamente stabiliti". Il parroco inoltre precisa che è rammaricato per la decisione di Mandelli, al quale tutta la comunità è grata per il lavoro svolto.
B.Api.