I pericoli della rete Social, bullismo e paure Anche mamma e papà vanno a ripetizione

I ragazzi di prima media dell’Istituto comprensivo Tolstoj di Desio coinvolti in un progetto di conoscenza e prevenzione con una serie di incontri a cui partecipano genitori e professori

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di Alessandro Crisafulli

Un progetto per sconfiggere, o almeno limitare, la piaga sempre più diffusa del cyberbullismo, che può provocare "danni collaterali" gravissimi. Parlando innanzitutto ai ragazzi. Ma coinvolgendo nel progetto anche i genitori, per una necessaria alleanza strategica e operativa. È in corso all’Istituto comprensivo Tolstoj di Desio, dedicato agli alunni di prima media. Si intitola “Conoscere e Prevenire il CyberBullismo“, è coordinato da uno specialista esterno e organizzato in vari incontri sul clima relazionale della classe in sinergia con i docenti. Le attività con gli studenti sono in pieno corso ed è già stato fissato, per il 7 marzo, anche un confronto con i genitori, che coinvolgerà due istituti scolastici cittadini: una serata di formazione e confronto che si terrà all’auditorium del plesso Pertini di via Milano 345. Docente dell’incontro sarà Stefania Crema, avvocata specializzata in diritto di famiglia, specialista in criminologia, mediatrice dei conflitti, consulente legale, formatrice e supervisore legale su casi complessi.

"L’obiettivo – spiegano gli organizzatori – è educare ragazze e ragazzi all’uso critico e consapevole dei social network e dei media per contrastare il fenomeno del cyberbullismo". L’incontro offrirà nozioni ed elementi relativi ai comportamenti devianti nel mondo reale e virtuale e agli aspetti dell’agire quotidiano tra cui “Confini mobili. Essere genitori sul web tra responsabilità e sicurezza“, “I social network e la comunicazione non ostile“, “Gli usi scorretti della rete. Ruoli e responsabilità legali nei casi di illeciti o comportamenti devianti commessi online“.