I nuovi indirizzi. Design, Made in Italy e liceo della danza

Le opportunità per valorizzare la formazione

I nuovi indirizzi. Design, Made in Italy e liceo della danza

In via Marsala nella sede decentrata del liceo Zucchi di Monza oltre all’indirizzo musicale ci sarà anche quello coreutico

Dopo il liceo musicale, al classico Zucchi di Monza arriva anche l’indirizzo coreutico, quella della danza. Il nuovo indirizzo - chiesto da tempo dalla dirigente Rosalia Natalizi Baldi - partirà dall’anno scolastico 2025-2026. "Sarebbe il primo in Brianza, il quinto in Lombardia – spiega il presidente della Provincia, Luca Santambrogio –. E darebbe agli studenti la possibilità di conciliare gli studi liceali con quelli dell’arte della danza, garantendo al contempo una formazione solida e completa". Oggi chi vuole intraprendere la carriera del danzatore, dalla Brianza si rivolge o al liceo coreutico di Busto Arsizio oppure al Tito Livio Milano, ma dovendosi spostare si preferisce puntare sulle 4 accademie professionali milanesi, che però non hanno il percorso scolastico integrato con la danza. "La realizzazione di questo liceo – specifica Erminia Zoppé, direttore del settore risorse e servizi ai Comuni – prenderà vita nel polo scolastico di via Marsala, a Monza, in affiancamento a quello musicale inaugurato nel 2023, sulla scia della progettazione di nuovi spazi all’interno del polo scolastico che saranno destinati a future sale danza e ulteriori ambienti didattici. Nell’ambito del polo di via Marsala, la Provincia sta infatti già pensando con il Comune di Monza la realizzazione di due nuove palestre scolastiche, utilizzabili anche al di fuori dell’orario didattico. Il nuovo istituto avrà bisogno di mille metri quadrati per trovare spazio a 5 nuove classi, 2 studi di danza e diversi spazi amministrativi per insegnanti e personale". L’intervento, nella sua totalità, consentirebbe quindi il raggiungimento di diversi obiettivi: l’avvio ex novo di un indirizzo scolastico assente sul territorio, la messa a disposizione di nuove palestre per la popolazione studentesca, la cessazione ed estinzione di pluriennali contratti di locazione passiva per l’esercizio dell’attività fisica, la valorizzazione e concentrazione di servizi nel polo scolastico di recente formazione (scuole, auditorium, palestre), la riduzione del consumo di suolo mediante riutilizzo del patrimonio edilizio esistente e, non da ultimo, l’accentramento in un unico comparto dell’intero Liceo Bartolomeo Zucchi.

Ma per un indirizzo in arrivo, altri sono in partenza da questo anno scolastico: il liceo del Made in Italy al Martin Luther King di Muggiò, che mantiene anche il liceo delle scienze sociali che piace a famiglie e studenti; al Ghandi di Besana Brianza, il liceo artistico a indirizzo Design, all’istituto Elsa Morante di Limbiate l’indirizzo di Amministrazione, Finanza e Marketing all’interno dell’Istituto tecnico economico, all’Istituto Hensemberger di Monza il corso serale in Biotecnologie sanitarie. In Lombardia sono anche già stati approvati molti indirizzi “4 anni più 2“, tramite i quali gli studenti potranno decidere di iscriversi a un percorso quadriennale erogato da un istituto tecnico o da un IeFP (i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale), per poi accedere a un percorso biennale ITS, erogato da un’academy. Fra questi, le filiere con capofila istituti statali brianzoli sono quelle dell’Istituto tecnico Bassi di Seregno e del Martin Luther King di Muggiò, entrambi a indirizzo Amministrazione, finanza e marketing. Per queste ed altre informazioni sui corsi attivati si può consultare il portale dedicato sul sito della Provincia.

C.B.