I Notturni al Roseto Quando la musica sposa visioni profumate
Un omaggio a Ennio Morricone, un concerto jazz nei luoghi che hanno ispirato il dramma della Monaca di Monza, una performance di danza all’Arengario e poi le suggestive serate dei Notturni al Roseto. Sono gli ultimi appuntamenti da oggi a domenica di Monza Visionaria, l’11esima edizione del festival di musica, performance e spettacoli teatrali organizzato da Musicamorfosi in alcuni dei luoghi più suggestivi della città.
L’appuntamento di oggi è alle 21 al cinema Anteo Capitol per “Inseguendo quel suono, spettacolo dedicato alla figura di Ennio Morricone che unisce filmati alle tre voci di Alessandro De Rosa (voce narrante e coautore dell’autobiografia ufficiale del Maestro), Fausto Beccalossi (fisarmonica) e Claudio Farinone (chitarre). Domani alle 21 la chiesa di San Maurizio, dove un tempo sorgeva l’antico convento di Santa Margherita che ispirò il Manzoni, ospita il concerto jazz del pianista americano Fred Hersch anticipato alle 20.30 da una visita al sito del Fai Monza, mentre sabato dalle 16 alle 18 l’Arengario darà spazio a una curiosa performance di danza a cui si potrà partecipare indossando cuffie wireless. Nelle serate di sabato e domenica, dalle 21.30 a mezzanotte, tornano dopo 3 anni di assenza i Notturni al Roseto della Villa Reale (ingresso 57 euro, prenotazioni online) con performance musicali, visioni e danze circondate dai profumi e dai colori delle meraviglie floreali del Roseto Niso Fumagalli nell’avancorte della Reggia.
M.Ag.