CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

I giovani campioni di dibattito. Houston ha un “problema“. Vincono gli studenti del Mosè

Il team composto da 5 ragazzi piega i compagni americani al Torneo Bluebonnet in Texas. La discussione finale sull’opportunità che tutti i Paesi del mondo votino alle elezioni negli Usa.

I giovani campioni di dibattito. Houston ha un “problema“. Vincono gli studenti del Mosè

I giovani campioni di dibattito. Houston ha un “problema“. Vincono gli studenti del Mosè

Gli studenti dell’istituto Mosè Bianchi di Monza sbaragliano 32 squadre americane nel torneo di dibattito argomentativo WeDebate, circuito Stati Uniti. La squadra composta da Sara Monguzzi, Sara Mirkovic, Andrea Zoia, Giada Gambino e Ivana Arcaini (tutti di quinta tranne Giada di seconda) hanno vinto il Torneo Bluebonnet a Spring vicino a Houston in Texas, dal 24 aprile al 2 maggio. "Dopo tanti anni di impegno, dopo mille sacrifici durante il periodo pandemico e non, dopo le tante trasferte e i tanti pomeriggi passati a studiare le mozioni più difficili - commenta Marco Costigliolo, insegnante di matematica e fisica - finalmente portiamo a casa il trofeo più ambito: la vittoria in un torneo internazionale, nel quale i nostri studenti si sono confrontati con studenti madrelingua provenienti da ogni lato degli Stati Uniti. Ciò è stato possibile anche grazie all’aiuto della professoressa Una Harnett, docente di inglese madre lingua e tutor della squadra".

I ragazzi hanno mantenuto un livello eccellente nei cinque dibattiti delle eliminatorie, vincendoli tutti, e nei successivi tre dibattiti della fase a eliminazione diretta. Gli argomenti venivano svelati un’ora prima del dibattito, come le istruzioni sulla tesi, favorevole o contraria da sostenere. Tutti i giudici si sono complimentati per la loro preparazione, cultura, capacità argomentativa e pacatezza nel confutare quanto gli avversari portavano sul tavolo mozione dopo mozione. Particolarmente difficile il topic finale: "ammesso che sia possibile, tutto il mondo dovrebbe votare alle elezioni politiche americane". I ragazzi monzesi dovevano sostenere il parere contrario in manche da 3 minuti ciascuna. Un altro argomento fra i dibattiti intermedi riguardava la scelta del lavoro tra soddisfazione personale e prospettiva economica.

"Il risultato ottenuto è davvero storico per il debate in Italia - prosegue il professor Costigliolo - da quando esso esiste nessuna squadra italiana aveva mai ottenuto una vittoria, sia per il livello linguistico, sia per le mancanze a livello strutturale e argomentativo. Ma, finalmente, superati i propri limiti, possiamo dirci ora abili in una disciplina davvero complessa. Il Mosè, tra i fondatori del movimento del debate in Italia, è finalmente sul tetto del mondo".