GABRIELE BASSANI
Cronaca

Ceriano Laghetto: il sindaco Massimiliano Occa lascia il lavoro e si prende l’indennità “piena”, è polemica

Accuse in consiglio comunale e sui social network. Lui replica: “Ha rinunciato a quattordici mensilità, a premi e benefit per garantire un servizio migliore ai cittadini”

Seduta in consiglio comunale a Ceriano Laghetto; nel riquadro, il sindaco Occa

Seduta in consiglio comunale a Ceriano Laghetto; nel riquadro, il sindaco Occa

Ceriano Laghetto, 17 settembre 2024 – Polemica sulla decisione del nuovo sindaco Massimiliano Occa di mettersi in aspettativa dal suo lavoro e di avere così diritto all’indennità di carica piena che, per effetto della riforma attuata nel 2021, arriva oggi, per un Comune come Ceriano Laghetto, a 4.002 euro al mese.

Le contestazioni

Secondo l’ex sindaco Roberto Crippa, oggi consigliere d’opposizione della Lega, "per amministrare un comune di 6.500 abitanti come Ceriano Laghetto sono sufficienti le 48 ore al mese di permessi garantiti per legge, oltre alle ore per sedute di Giunta e Consiglio comunale, aggiungendo il proprio tempo libero come ho fatto io".

La replica

Il sindaco Occa ha replicato "Se l’avessi voluto fare per interesse personale e per soldi, non avrei mai chiesto l’aspettativa. Perché così ho rinunciato a 14 mensilità, premi di produzione e di risultato e benefit come l’auto aziendale. Ma ho fatto questa scelta per dare un migliore servizio ai cittadini, vista l’importanza del ruolo, che richiede scelte importanti e difficili. Ho ritenuto doveroso fare questa scelta per rispetto verso i cerianesi, per un ruolo a cui dedicarmi a tempo pieno e non part-time. Il valore dell’indennità è stabilito dalla legge ed è lo stesso che lei ha percepito da gennaio a maggio di quest’anno"

Echi social

Fuori dal Consiglio comunale, la polemica è proseguita sui social, con molti che fanno notare che le indennità degli amministratori non incidono sul bilancio del Comune perché sono finanziate dallo Stato, mentre Crippa ha chiesto di verificare se gli oneri previdenziali e assicurativi del sindaco in aspettativa siano a carico del Comune.