Grande Fratello Vip, Salvo Veneziano: "Ritorno al confessionale"

Dopo 20 anni il pizzaiolo di Cesano nella casa più spiata d'Italia

Salvo Veneziano

Salvo Veneziano

Monza, 5 gennaio 2020 -  Vent’anni dopo, Salvo Veneziano torna nella casa del Grande Fratello. Mancano poche ore all’inizio della “reclusione” più spiata della storia della Tv e Salvo, da dieci anni titolare dell’Officina della Pizza nel quartiere Molinello, si dice "terrorizzato" per questa nuova avventura e svela una chicca: "della prima edizione del Grande Fratello, siamo in due a partecipare a questo Grande Fratello Vip, io e Sergio Volpini ed entrambi abbiamo vissuto a Cesano Maderno. Sergio è venuto prima di me, ma qui non ci siamo mai incontrati, poi lui ha iniziato a viaggiare per il mondo e adesso vive dalle parti di Ancona".

A Cesano però Salvo ha incontrato e incontra quotidianamente tantissimi fan, che lo seguono fin dalla sua incredibile esperienza nella prima edizione del padre di tutti i reality, quando riuscì a resistere fino all’ultimo giorno, classificandosi poi secondo dietro la vicitrice Cristina Plevani. Qui Salvo Veneziato ha avviato la sua attività da imprenditore della pizza, portando avanti quella che è una tradizione della famiglia, originaria di Siracusa. "Fin da quando ero ragazzino mio padre mi portava in bottega, anche se io volevo stare in giro in motorino. Mi diceva “vieni come me che ti dò un mestiere” e adesso capisco l’importanza di quelle parole".

Dopo il successo televisivo, Salvo ha mantenuto i piedi per terra e ha continuato a sfornare pizze, fino a quando, poco più di 10 anni fa, è arrivato a Cesano Maderno, dove ha aperto la sua prima “Officina della pizza”, a cui sono seguite quelle di Cologno Monzese, Nova Milanese, Bovisio Masciago, Paina di Giussano e, a brevissimo, anche Monza. Sono passati 20 anni da quell’apparizione in tv che lo rese celebre: "la popolarità certamente mi ha aiutato, perché la prima volta la gente arriva nel locale per curiosità. Poi però torna solo se il prodotto è buono" - racconta Salvo, oggi 44enne, padre di 3 figli e già nonno di 2 nipoti, con un terzo in arrivo.

«Sono spaventato ed emozionato per questa nuova avventura, hanno iniziato a contattarmi già dallo scorso agosto, ero indeciso fino all’ultimo, poi ho detto di sì ad Alfonso Signorini e a questo punto mi auguro di restare fino alla fine". Ricordando l’esperienza di 20 anni fa, Salvo sottolinea: "Quella fu l’edizione rimasta nella mente di tutti e ancora oggi quella che ha realizzato il record di ascolti imbattuto con una puntata da oltre 17 milioni di telespettatori e ben 2 Telegatti vinti. Perché eravamo ragazzi semplici, veramente persone della porta accanto. Non c’erano i social, nessuno era un personaggio, tutti riuscivano a immedesimarsi in qualcuno di noi, tutti potevano dire: Se ce l’ha fatta uno come Salvo, posso farcela anche io".

Il successo, assicura , non lo ha cambiato: "Sono maturato, certo, gli anni passano, la vita ti fa crescere, ma ancora oggi quando mi capita di andare in tv magari per un’ospitata da Barbara D’Urso, il cuore batte a mille e sono emozionatissimo". Preoccupato per quello che ti aspetta nelle prossime settimane? "Tanto, perché non mi hanno detto proprio nulla. Ci siamo organizzati, a portare avanti l’attività sarà mia moglie Giusy che come direttrice è bravissima, poi ho ottimi collaboratori, in grado di gestire al meglio i locali. Io adesso devo solo pensare a questa nuova avventura. Mi restano le ultime ore di libertà domani (oggi, ndr) perché poi da lunedì devo essere a Roma per gli ultimi preparativi in vista della prima diretta che sarà giovedì 8 gennaio e da quel momento saremo completamente isolati dal mondo come 20 anni fa". Poi? "Poi speriamo di risentirci il più tardi possibile".