Gran Premio di Monza, il Tribunale dissequestra l'area della FanZone all'autodromo

Sul cantiere a erano stati posti i sigilli il 12 agosto per presunte violazioni delle norme urbanistiche e di tutela paesaggistica

Sigilli al cantiere luna park dei motori

Sigilli al cantiere luna park dei motori

Monza – Gran premio di Formula Uno a Monza, il Tribunale salva la FanZone. Il gip ha appena disposto il dissequestro del cantiere del luna park dei motori allestito sui 40mila metri quadrati di prato del Roccolo, all’interno dell’autodromo. Sull’area erano stati posti i sigilli il 12 agosto per presunte violazioni delle norme urbanistiche e di tutela paesaggistica. Bocciato il ricorso al Riesame, la Conferenza dei servizi aveva poi colmato le lacune della documentazione del progetto presentato dall’autodromo e oggi, a tre giorni dall’inizio del fine settimana del Gp del centenario, la bandiera verde all’area dedicata al divertimento dei tifosi.

Il piano B resta nel cassetto: “Da subito le squadre di operai riprenderanno i lavori. Dovranno lavorare durissimo, tutto sarà pronto entro giovedì sera. Era fondamentale dimostrare alla F1 che Monza è affidabile”, il sollievo del presidente Aci Angelo Sticchi Damiani. Ora i tifosi potranno divertirsi con aree per il pit stop challenge, in cui è possibile simulare un cambio gomme di una monoposto, la reaction challenge per testare i propri riflessi, simulatori di guida, esposizione di auto d’epoca, due campi da padel, una pista di skiddy kart adatta ad adulti e bambini per divertirsi alla guida con sbandate e controsterzi, Casa Aci, street food e un palco per il dj set. Mancherà solo la ruota panoramica.