Alessandro Crisafulli
Cronaca

Giuseppe Sardi morto in un incidente in montagna, il ricordo di Bellusco: “Uomo al servizio della comunità”

Le parole di Elio Brambati, presidente dell'associazione di cui faceva parte il 76enne

In primo piano Giuseppe Sardi

In primo piano Giuseppe Sardi

Bellusco (Monza), 10 maggio 2024 - “Da 25 anni era sempre presente, sempre disponibile”. Un quarto di secolo al servizio degli altri, Giuseppe Mario Sardi, il pensionato 76enne deceduto giovedì mattina dopo un volo di quasi 150 metri, mentre in compagnia di due amici stava rientrando dopo un'escursione sui monti del bresciano. “Ci ha lasciato sui luoghi che più amava”, lo ricorda Elio Brambati, presidente di Avps Vimercate. “Nella nostra associazione è stato a lungo volontario in ambulanza nei servizi di emergenza sul territorio – racconta Brambati -, poi è passato ai servizi collaterali, fino a diventare responsabile dell'assistenza domiciliare agli anziani, coordinando il gruppo preposto. E' stato anche consigliere, così come la moglie Elena, volontaria e segretaria”. Una famiglia al servizio della comunità. “Sempre presente – lo ricorda il presidente – e anche con grande professionalità e competenza. Ci eravamo visti proprio il giorno prima, per parlare di alcune questioni organizzative, e avremmo dovuto rivederci oggi. E' stato un fulmine a ciel sereno”. Tutti conoscevano la grande passione dell'uomo per la montagna, alla quale si era dedicato, dopo il lavoro come tecnico in una grande compagnia di telecomunicazioni. “Da quando non seguiva più le urgenze aveva più tempo a disposizione e almeno una volta a settimana, con quello stesso gruppetto di amici, andava in montagna – spiega Brambati -. Loro in particolare amavamo cercare le croci sui vari monti, in qualche modo le collezionavano, ne hanno raggiunte moltissime. Conosceva bene quei posti, la montagna, con i suoi pericoli, anche perchè è stato a lungo presidente del Cai a Bellusco”. Proprio nella chiesa di Bellusco, sabato alle 14.30, si terranno i funerali.