Guida del Cai scivola e precipita: nessuno scampo

Guida alpina di 76 anni muore in tragico incidente sulle montagne bresciane. Caduta mortale mentre arrampicava con un amico, che è riuscito a salvarsi. Intervento di soccorso senza esito.

Scivola mentre si arrampica lungo un sentiero impervio, fa un volo di oltre cento metri e muore. Tragica fine ieri per Giuseppe Mario Sardi, guida alpina di 76 anni, anima del Cai di Bellusco (Monza Brianza) dove viveva. Grande esperto di montagna, Sardi ieri è stato tradito dalla passione di una vita. Era in escursione sui monti bresciani sopra il lago d’Idro insieme a un amico di 66 anni. Poco dopo mezzogiorno, mentre i due si trovavano a quota 1.500 metri, nella zona della Cima Meghè – erano diretti al Baremone, sopra Anfo – sono improvvisamente caduti. Il più anziano è precipitato in un dirupo e non ha avuto scampo. Il compagno di gita invece si è miracolosamente salvato, è riuscito a fermare la scivolata verso il basso trovando degli appigli. È stato lui a dare l’allarme chiamando il 112. Sul posto è arrivata l’eliambulanza di Sondrio, intervenuta con i tecnici del Soccorso Alpino della Vallesabbia, i volontari di Vestone e i carabinieri della Stazione di Idro. Quando Sardi è stato recuperato, era privo di vita. L’amico è stato condotto all’ospedale di Gavardo per una lesione a una spalla.

B.Ras.