
Giorgia Rota travolta da una valanga in Svizzera
Cesano Maderno, 20 maggio 2025 – Era di Cesano Maderno Giorgia Rota, una delle due vittime della valanga di sabato scorso sull’Alphubel, una vetta di 4.206 metri situata in Svizzera, nel Canton Vallese, vicino a Täsch.
Con lei c’era Alessandro Aresi di Lacchiarella: i loro nomi sono stati diffusi solo ieri pomeriggio, dopo l’identificazione delle autorità svizzere e dopo che le forze dell’ordine hanno informato le rispettive famiglie.

Da quanto è stato possibile ricostruire i due escursionisti, insieme ad altri, avevano lasciato la Täschhütte nelle prime ore del mattino con l’intenzione di raggiungere la cima. Giorgia Rota era cresciuta nella frazione Villaggio Snia di Cesano Maderno, in una palazzina nei pressi dell’unico semaforo del quartiere. Grande sportiva, amante dei viaggi, la 29enne era una scialpinista esperta, aveva già effettuato numerose scalate di cime impegnative, sia in Italia che all’estero.

L’amico
Fabrizio Longoni, di Misinto, aveva affrontato con lei diverse cime alpine, tra Lombardia e Trentino, poi da un paio d’anni si erano persi di vista. Ieri, appresa la notizia ha scritto: “La montagna è così, dà tante gioie, ma poi (a volte) ti chiede il conto. E lo fa senza preavviso, senza nemmeno che tu te ne renda conto. Ne abbiamo passate tante insieme, specialmente sulle vette, anzi, si può dire che abbiamo cominciato insieme, alpinisticamente parlando, e questo non lo posso lasciar passare inosservato.
Grazie per tutti i momenti belli, lassù ti auguro di poter trovare tante cime da scalare, vulcani in eruzione da filmare, paesaggi da documentare e tante scimmiette e capibara da fotografare”.
I viaggi
Giorgia Rota ha affrontato numerosi viaggi nel mondo con destinazioni particolarmente affascinanti ma anche impegnative, come Borneo, isole Lofoten, Guatemala, Belize, Giordania, India, sempre con lo zaino in spalla da esploratrice entusiasta che raccontava le sue avventure sulla pagina Instagram “Giorgiafacose”.
Qui, proprio una settimana fa aveva postato una foto dal Pizzo Cassandra, sul Bernina, insieme ad Alessandro Aresi, con cui ha perso la vita nella scalata in Svizzera.
Una notizia drammatica che scuote ancora Cesano Maderno, dopo la tragedia della scorsa settimana di Sandra, morta investita dal treno a 14 anni. Incredulo e addolorato il sindaco Gianpiero Bocca: “Sono sconcertato, un’altra notizia drammatica per la nostra comunità. Non conoscevo personalmente Giorgia, ho saputo che era cresciuta al Villaggio Snia. Siamo vicini ai suoi famigliari che stanno vivendo un momento di grande dolore”.