Il passaggio a livello di corso Libertà dov'è avvenuto l'incidente costato la vita a Sandra Bolog, 14 anni
Cesano Maderno (Monza e Brianza), 15 maggio 2025 – Aveva alle orecchie le cuffie per ascoltare la musica la ragazza di 14 anni, di Cesano Maderno, travolta e uccisa ieri nel tardo pomeriggio intorno alle 19. Sandra Bolog, questo il suo nome, ha superato le sbarre abbassate del passaggio a livello senza accorgersi così dell’arrivo del convoglio che l’ha travolta in pieno. Non era né scesa né stava per andare a prendere il treno, era uscita per fare alcuni acquisti.
Esclusa dunque l’ipotesi, presa in considerazione in un primo momento, che potesse essersi trattato di un gesto volontario. Nessuno – nonostante la presenza di diverse persone, vista l’ora, lungo quella strada – si sarebbe reso conto di quel che stava per succedere, per poter magari tentare di fermarla o di mettersi a urlare per richiamarne l’attenzione.
Il luogo dell’incidente
Il tragico e fatale investimento si è verificato all’altezza del passaggio a livello di corso Libertà, distante poco più di un centinaio di metri dalla nuova stazione di Cesano Maderno e nella vicinanze di quella vecchia, oggi dismessa. Il treno, in arrivo da Palazzolo Milanese, stava per raggiungere la fermata di Cesano. La strada, corso Libertà, è molto frequentata per arrivare in centro. Anche perché al di là dei binari, sul lato della strada diretto in periferia, c’è un supermarket.
"Una scena terribile”
Fra i primi ad arrivare sul luogo della tragedia il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, che proprio in quegli istanti stava passando in bicicletta per rientrare a casa dal municipio. "Ho sentito il fischio del treno, la frenata e poi la gente che ha cominciato a urlare. Mi sono girato e ho visto una scena terribile", la sua testimonianza. Sul posto sono intervenuti rapidamente diversi mezzi di soccorso, tra ambulanza, automedica, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Ma per Sandra non c'era purtroppo più nulla da fare. L’inchiesta che dovrà fare chiarezza su quanto è successo è affidata alla Polizia ferroviaria.
L’attesa per un sovrappasso
Nello stesso punto in cui la 14enne è stata travolta si sono verificati diversi incidenti mortali analoghi nel corso degli anni, tanto da scatenare polemiche da parte dei cittadini di Cesano Maderno. La convenzione per la costruzione di un sovrappasso ferroviario, tra Ferrovie Nord e amministrazione comunale, risulta essere stata siglata poco meno di un anno fa.
I precedenti
Quello accaduto a Sandra è solo l’ultimo in ordine di tempo, come dicevamo, di una serie di incidenti fatali. L’ultimo risale al 24 gennaio 2023, quando un uomo di 92 anni è stato travolto e ucciso da un treno mentre attraversava i binari con le sbarre abbassate. Il 12 dicembre 2017 a perdere la vita era stata una coppia di anziani coniugi, 75 e 78 anni, investita mortalmente da un treno regionale mentre attraversava i binari con le sbarre abbassate. Nel 2013, una donna di 45 anni, di origine georgiana, era stata travolta da un treno mentre attraversava i binari, anche lei mentre le sbarre erano abbassate.
La rabbia
Le reazioni a Cesano Maderno, il giorno dopo la tragedia, sono di dolore e choc per una giovanissima vita spezzata, e di rabbia per quello che pare essere un nervo scoperto più volte denunciato in passato. “Una tragedia – è uno dei tanti commenti di un utente sulla pagina Facebook “Sei di Seveso (City) se” - che è diretta conseguenza dell’esasperazione per ii tempi biblici delle chiusure delle sbarre. La pazienza è esaurita da molto tempo e Ferrovienord sembra non capirlo”.
L’ultimo saluto a Sandra
Sandra Bolog, nata in Romania nel 2010, avrebbe compiuto 15 anni a luglio. Si era trasferita assieme alla madre nella cittadina della Brianza dalla Toscana nel 2020, ed era iscritta alla scuola secondaria di primo grado “Salvo d’Acquisto" di Cesano. La cerimonia funebre si terrà sabato 17 maggio alle 14 alla casa funeraria Molteni di via Milano 66 a Cesano Maderno. A piangerla, e a darle sabato l’ultimo saluto, mamma Ancuta, nonna Doina, gli zii, i parenti e i tanti amici e compagni di scuola.