Giardino, portico e andito. Palazzo Isimbardi si fa bello

Sono in corso i lavori di restauro di Palazzo Isimbardi a Muggiò per creare uno spazio per matrimoni civili e eventi culturali. Il recupero architettonico include anche la riqualificazione della facciata e dell'area verde retrostante. L'amministrazione comunale e un operatore privato contribuiscono finanziariamente. Inoltre, è stato dedicato un parco a Teresa Casati, figura del Risorgimento milanese legata a Muggiò.

Giardino, portico e andito. Palazzo Isimbardi si fa bello

Giardino, portico e andito. Palazzo Isimbardi si fa bello

Sono iniziati da qualche giorno i lavori di restauro conservativo del portico colonnato e della sala nel “disimpegno“ di Palazzo Isimbardi (nella foto), finalizzati al recupero di uno spazio affascinante e affrescato da destinare ai matrimoni civili e ad eventi culturali. "Un altro importante tassello del recupero architettonico del nostro patrimonio storico locale è stato avviato per donare alla città uno spazio prezioso, così impropriamente utilizzato in passato da rovinarne alcune parti, ma che tornerà all’antico splendore grazie ad un restauro che sta riportando alla luce interessanti dettagli coperti nel tempo – spiega l’assessora al Patrimonio Storico Elisabetta Radaelli –. Uno spazio particolare poiché è l’andito attraverso il quale le carrozze passavano dalla Corte d’Onore verso il giardino retrostante, come indicato dalla trottatoia in lastre di pietra a terra, ma insolitamente chiuso con pareti e soffitto affrescato". I lavori comprendono anche la riqualificazione della facciata sud di Palazzo Isimbardi e la sistemazione a giardino architettonico dell’area retrostante, recentemente ampliata dall’acquisizione di superficie attraverso una apposita convenzione urbanistica. L’importo dei lavori di riqualificazione dell’andito, della facciata sud e dell’area a giardino è di 205.893,95 euro a carico dell’operatore privato mentre l’amministrazione comunale ha stanziato 120mila euro per il restauro degli affreschi a soffitto. Intanto tre giorni fa, in occasione dell’inaugurazione del centro culturale Pasolini, dopo l’importante restauro che ne ha valorizzato l’architettura, è stato dedicato un momento all’intitolazione del parco della villa a “Parco Teresa Casati“.

È infatti arrivato il nulla osta della Prefettura di Monza considerato anche il parere espresso dalla Società Storica Lombarda di Milano. "Teresa Casati è stata una bella figura del Risorgimento milanese, con un forte legame con Muggiò per il tramite del Mausoleo che per lei fu edificato dai fratelli Gabrio e Camillo Casati - conclude l’assessore -. Da tempo desideravamo questa intitolazione anche per introdurre nella toponomastica locale il recupero della memoria storica delle donne che hanno agito per il nostro progresso sociale".

V.T.