Dario Crippa
Cronaca

Scoperto e denunciato ladro di castelli gonfiabili: è un 50enne di Monza

Scoperto durante il Gp dallo stesso proprietario che ha finto di volerlo per la festa del figlio

Il castello, del valore di 10mila euro, è stato restituito al proprietario

Monza, 12 settembre 2015 - Gli avevano rubato un castello. Gonfiabile, si intende.

Perché nel parco giochi che gli avevano portato via, tutti gonfiabili, c'erano diversi pezzi, come se ne vedono tanti alle fiere di paese e nelle occasioni di festa.

Valore, circa diecimila euro, visto che i pezzi erano anche dotati di appositi motori per gonfiarli, cavalletti e attrezzature varie.

Il caso è stato scoperto ieri mattina. Le indagini, coronate dall'arrivo di una Volante del Commissariato di Polizia di Monza, erano state però fatte dalla stessa vittima.

Un imprenditore del settore giochi gonfiabili residente nella provincia di Milano e che si era visto sottrarre i suoi beni circa un anno fa.

Era stato però nel corso dell'ultimo Gran Premio di Formula Uno all'Autodromo di Monza che la vittima si era imbattuta proprio in uno dei suoi giochi gonfiabili rubati.

In mezzo alle tante attrazioni che fanno da corollario nel Parco di Monza alla kermesse motoristica.

Il legittimo proprietario non si era però scomposto e si era messo a indagare.

Fino a quando, fingendo con grande nonchalance di dover organizzare una festa per il figlioletto, aveva chiesto al "nuovo" proprietario dei suoi giochi di noleggiarglieli.

E si era fatto così aprire il deposito dove li aveva accatastati tutti, lungo viale Delle Industrie, in zona stadio.

Una volta dentro, aveva riconosciuto e ritrovato tutta la sua refurtiva.

A quel punto, aveva provveduto ad avvertire il 112 e l'altra mattina gli agenti, appurato denunce alla mano che il racconto della vittima del furto corrispondeva a verità, hanno denunciato per ricettazione l'uomo che fra venuto in possesso dei gonfiabili: si tratta di un cinquantenne di Monza. La refurtriva è stata interamente restituita al legittimo proprietario.