
Monza – A settembre dello scorso anno ha fatto una scelta senza incertezze. Ha puntato sul salto con l’asta e ha accantonato le ambizioni in campo cestistico. Una decisione vincente perché Federico Sironi, dopo la medaglia d’argento ai campionati nazionali indoor allievi, ha conquistato il titolo regionale di categoria con la misura di 4 metri e 60. La gara si è svolta a Chiuro in provincia di Sondrio. La squadra dell’Atletica Monza si è presentata all’appuntamento in Valtellina dopo aver svolto un periodo di preparazione in altura a Livigno. Altro particolare importante: il 17enne con questa prestazione ha ottenuto il record personale e, nello stesso tempo, ha “stampato“ il minimo per partecipare ai campionati europei allievi, in calendario a Banska Bystrica in Slovacchia dal 18 al 21 luglio. Lo studente del Liceo scientifico Frisi è, al momento, qualificato per la rassegna continentale.
I posti disponibili, infatti, sono due. Meglio di Federico tra i pari età ha fatto finora solo il piemontese Leonardo Scalon, “arrampicatosi“ fino a 4.70. Gli altri candidati, per modificare le attuali gerarchie, avranno a disposizione solo un’altra occasione, i campionati italiani previsti allo stadio Cozzoli di Molfetta dal 5 a 7 luglio. L’atleta monzese, già in ottima forma, prenderà ovviamente parte alle gare in Puglia con l’intenzione di ribadire il suo stato di grazia e ritirare il biglietto per gli Europei. I numeri parlano a suo favore: negli ultimi mesi ha portato il suo primato da 4 metri a 4.60.
"Da quando ha lasciato il basket per dedicarsi solo all’atletica – conferma il padre Matteo – Federico ha fatto passi da gigante". A casa, del resto, le opportunità sportive non gli sono mai mancate. In famiglia sono sempre stati “muntagnat“. Nel senso che qui hanno sempre avuto un’inesorabile passione per la montagna e per lo sci di fondo in particolare. Nonno Luigi e papà Matteo sono due fedelissimi della Pell e Oss, storica società alpinistica monzese. Ma lo sci nordico non ha mai fatto veramente breccia nel cuore di Federico. Decisamente più potente l’attrazione per la pallacanestro. L’astista monzese, infatti, giocava come ala nell’Aurora Desio nel campionato di Eccellenza Under 15.
"Alla fine – spiegava Federico – ho lasciato il basket, ma ero molto indeciso". La scelta, visti i risultati, sembrerebbe quella giusta. La marcia di avvicinamento al primato personale era iniziata già a Reggiolo (Reggio Emilia) dove Federico aveva avuto una bella progressione partendo da 4 metri, per arrivare a sfiorare il tetto di 4.60. Una quota che ha appunto superato ai campionati lombardi di Chiuro. Giovanni Carnelos, che lo aveva battuto ai campionati italiani indoor, qui si è dovuto accontentare del secondo posto. Ma è tutta l’Atletica Monza a vivere un buon momento. Sempre a Chiuro, Filippo Bianchini si è imposto nel salto in alto con 1.92. La formazione cadette si è classificata terza ai campionati regionali di società. Ai campionati italiani prove multiple disputati a Lana (Bolzano), la juniores Lisa Maria Caramello e l’allievo Emanuele Fiorucci si sono piazzati, rispettivamente, in settima e diciottesima posizione nell’eptathlon e nel decathlon.