Emozioni e risate accompagnano nel “metaverso“ del teatro

Lo spettacolo si sviluppa tra canto e recitazione per svelare i segreti del lavoro sul palcoscenico

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Uno spettacolo di teatro sul teatro. Una rappresentazione ironica e giocosa che guida nei meccanismi segreti del lavoro sul palcoscenico, tra la fatica dell’apprendimento, la relazione con i personaggi, la preparazione fisica e psicologica necessaria, le distrazioni quando si è in scena, gli inciampi e l’improvvisazione. È quanto proporrà la pièce dal titolo “Ma anche no!“, scritta e interpretata dall’attrice Irene Carossia (nella foto), che la porterà in scena venerdì alle 20.30, e poi in replica sabato alla stessa ora e domenica alle 17, sul palco del Crf-Centro di ricerca e formazione Carossia di via Baccelli. Con un mix di recitazione, canto, emozioni e risate gli spettatori saranno trasportati all’interno della dimensione teatrale, condotti per mano dalla protagonista e dal suo racconto, in una sorta di divertente confessione umana e professionale, potendo contare sull’esperienza e la sagacia di un’artista che sul palcoscenico ci ha passato l’intera vita, vestendo una moltitudine di ruoli e riversando in essi, ogni volta, tutta sé stessa.

"Si fa un gran parlare oggi di metaverso e di universi paralleli, come se, per la prima volta, gli esseri umani si trovassero di fronte alla necessità di andare oltre la quotidianità – spiega l’attrice Carossia –. Ma il teatro da sempre offre al pubblico la possibilità di entrare in mondi altri, lontano da vincoli, da giudizi e da pregiudizi. Il teatro ha il potere di aprire, davanti allo sguardo di chi assiste, le porte del sentire profondo, oltre le epoche, al di fuori del tempo e dello spazio". Per informazioni e prenotazioni segreteria@crfcarossia.eu.

Fabio Luongo