FABIO LUONGO
Cronaca

Ecco gli Angeli d’Oro 2021: sodalizi e persone che hanno dato lustro a Lissone

La cerimonia di consegna delle benemerenze civiche del Comune si è svolta domenica a Palazzo Terragni durante il tradizionale Concerto della Sagra

Migration

di Fabio Luongo

Una delle realtà più attive del volontariato lissonese, da vent’anni e passa in prima fila accanto agli ultimi, dalla parte dei più fragili e bisognosi. E poi una società che in città incarna da oltre un secolo lo sport, portandone avanti i valori educativi e sociali. E ancora, un uomo il cui nome fa tutt’uno con la grande ginnastica, simbolo non solo di successi agonistici ma anche di passione e impegno, capace di coinvolgere centinaia di atlete, famiglie e tifosi. Sono loro i nuovi "Angeli d’oro" 2021. A loro è stata assegnata quest’anno la benemerenza civica attribuita dal Comune a chi ha dato lustro alla città e ha operato in modo disinteressato in favore dei lissonesi.

A essere insigniti dell’onorificenza, nel corso della cerimonia ufficiale che si è svolta domenica pomeriggio a Palazzo Terragni durante il tradizionale "Concerto della Sagra", sono stati la sezione locale della Caritas e i suoi volontari, "per il servizio rivolto agli ultimi". L’associazione, sottolineano dall’Amministrazione, "da 25 anni, attraverso l’opera di infaticabili volontari, si occupa delle esigenze e dei problemi dei più fragili, di coloro che si trovano in difficoltà, incontrandoli, ascoltandoli, sostenendoli e facendoli sentire parte della comunità".

"In questo periodo di forte emergenza sociale - fanno notare dal municipio - i volontari lissonesi della Caritas hanno compiuto un ulteriore sforzo, dimostrando un’attenzione e una sensibilità particolare per far fronte a un momento in cui le povertà si sono manifestate in modo ancor più evidente". Un altro degli Angeli d’oro è stato consegnato alla Pro Lissone per l’"impegno sportivo, educativo e sociale": la società fondata nel 1901 come associazione "per l’educazione fisica e civile" incarna da allora lo sport a Lissone e i valori che lo sostengono. Nel corso di un secolo e più la Pro ha saputo cogliere molti successi, ha coinvolto tantissime persone e realtà del mondo imprenditoriale, ha espresso campioni entrati nella leggenda e figure ormai storiche. Ma è stata pure un riferimento per l’aggregazione di tanti ragazzi, ragazze e famiglie intere. Con loro è stato premiato anche Roberto Meloni, per aver raggiunto, come presidente della GAL, la Ginnastica Artistica Lissonese, "innumerevoli e prestigiosi successi": una vita segnata dalla passione per lo sport, ricca di scudetti, medaglie, campionati nazionali e coppe europee.

E accanto a questi "le ore di lavoro, sacrifici, discussioni, progetti e fatica, energia e sudore", ricordano dal Comune: tutte cose che hanno saputo attirare e aggregare "centinaia di ragazze e ragazzi con le relative famiglie, istruttori, appassionati, dirigenti e tifosi".