Duello Lamperti-Pilotto Chi vince è il candidato Pd

Alle prossime amministrative a marzo il giovane ingegnere e l’esperto prof. Ma non è escluso che esca un candidato a sorpresa all’ultimo momento

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di Marco Galvani

Il Pd alle primarie a metà marzo per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra.

La sfida sarà tra gli attuali consiglieri comunali Marco Lamperti – 35enne ingegnere nella politica monzese da 10 anni – e Paolo Pilotto, professore dello Zucchi con una lunga esperienza politica nell’area cattolica-democratica, da novembre capogruppo del Pd in Consiglio.

Potrebbe esserci a sorpresa un terzo incomodo, anche se il condizionale è d’obbligo dal momento che nelle ultime settimane le "disponibilità sono calate molto".

A pesare, probabilmente, il recente terremoto che ha cambiato le gerarchie all’interno della sezione monzese del Partito democratico. Le dimissioni del segretario cittadino Matteo Raimondi – ufficialmente per motivi personali e lavorativi, ma che nei corridoi della politica monzese si dice siano legate proprio a frizioni sulla scelta dell’avversario del sindaco uscente Dario Allevi – hanno portato al commissariamento della sede monzese del partito. Tocca al segretario provinciale Pietro Virtuani serrare i ranghi per costruire "una coalizione la più larga possibile con tutte le forze politiche che si riconoscono nel manifesto elettorale presentato a fine anno". Partito Democratico, Azione, Italia Viva, Lab Monza, MonzAttiva, Possibile ed Europa Verde hanno sottoscritto una serie di impegni verso la città con il documento “Monza alla svolta del voto” che punta su 8 temi: solidarietà e coesione sociale, sostenibilità, giovani e pari opportunità, diritti, digitalizzazione, attrattività, lavoro e partecipazione.

Una coalizione di centrosinistra che, per ora, raggruppa sette realtà, ma che potrebbe vedere l’arrivo anche di liste civiche e del Movimento 5 Stelle che, ad oggi, non è ancora uscito allo scoperto, ma che potrebbe andare a sostenere il candidato del Pd.

La data per le primarie sarà il primo o il secondo fine settimana di marzo. Comunque in tempo, assicurano dal Pd, per avviare la campagna elettorale e "giocare bene le nostre carte". "Abbiamo scelto di allargare e di aprire il nostro dibattito politico a quanti non si rassegnano a una Monza in declino, ma vogliono impegnarsi per una città più vivibile, bella e accogliente – la linea del centrosinistra –.

Così a scegliere il candidato sindaco saranno proprio i monzesi, che possono essere pienamente parte del cambiamento e del progresso della propria città. Ci auguriamo infatti che le primarie possano essere l’occasione per allargare e includere quanti possono riconoscersi nel nostro manifesto dei valori, e valorizzare il contributo di tanti, dai candidati ai cittadini che sceglieranno di partecipare".