
Il dipinto rubato recuperato dopo 45 anni
Monza, 17 dicembre 2020 - Lo avevano rubato 45 anni fa ed era finito in Germania. Un dipinto del XVII secolo, un olio su tela intitolato “Maternità” dell’artista bolognese Carlo Cignani. Valore, diverse migliaia di euro. I carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza, gli Indiana Jones dell'arte, lo hanno scovato in vendita sul sito di una casa d'aste e hanno ricostruito la vicenda. L’opera era stata rubata da un’abitazione privata di Calco nel corso di un ingente furto avvenuto nel dicembre del 1975.
Il recupero dell’opera, delle dimensioni di 64x58 cm, è stato possibile grazie alle attività di controllo sui cataloghi d’asta nazionali ed esteri. Fondamentale la “Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, il più grande database di opere d’arte rubate al mondo, di cui sono dotati i carabinieri del Reparto specializzato dell’Arma. Il quadro, in vendita su un mercatino antiquariale veneto fino al 2016 ma senza trovare acquirenti, nel 2018 era all'improvviso comparso sul catalogo di una nota casa d’aste bavarese che lo offriva da una base di partenza di 8.000 euro.
L’attività investigativa, prontamente avviata dal Nucleo brianzolo, ha portato al deferimento da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna di due cittadini italiani. Il rimpatrio dell’opera è avvenuto al termine dell’attività di cooperazione internazionale giudiziaria con la Procura di Monaco, attraverso lo strumento giuridico dell’ “Ordine Europeo di Indagine”, e con la polizia tedesca Bayerisches Landeskriminalamt. Ora gli uomini agli ordini del maggiore Francesco Provenza hanno restituito l'opera al legittimo proprietario. Un inatteso regalo di Natale.