CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Di corsa contro i tumori. Un mare di maglie rosse invade il Parco di Monza. Lilt vince ancora una volta

I lavori in Autodromo non sfrattano l’impegno di medici e volontari. Venduti 6mila biglietti alla 44° edizione della marcia non competitiva.

Di corsa contro i tumori. Un mare di maglie rosse invade il Parco di Monza. Lilt vince ancora una volta

Di corsa contro i tumori. Un mare di maglie rosse invade il Parco di Monza. Lilt vince ancora una volta

Una folla oceanica di magliette rosso Ferrari ha invaso ieri il parco a ridosso dell’autodromo. È la 44° edizione della marcia non competitiva Formula Uno, un vero Gran Premio della solidarietà, a favore di Casa Lilt Monza, della Lega italiana lotta ai tumori che si svolgeva tradizionalmente all’interno dell’autodromo. Quest’anno il mega cantiere in pista ha spostato la manifestazione nel Parco,sul vecchio tracciato della pista e poi intorno al parco in due percorsi, uno da 5 e uno da 10 chilometri. "L’onda dei partecipanti vista dall’alto non finiva più" ha commentato Dianella Schiro (foto), organizzatrice dello staff promotore nato oltre 40 anni fa, ringraziandogli oltre 150 volontari, tra cui anche i figli dei volontari storici. Nei mesi scorsi qualcuno si era un po’ scoraggiato per la location sacrificata, ma la tenacia è stata premiata. Già sabato 1 giugno i biglietti venduti online erano 2.600 e i tantissimi volontari che hanno venduto i biglietti in azienda, fra amici e conoscenti, hanno raggiuntogli oltre 6mila biglietti. La Formula uno Lilt per molti è un appuntamento irrinunciabile, come per la famiglia di Valentino Segantin, 81 anni, monzese, che partecipa dalla prima edizione, quando correva insieme al padre, a 9 fratelli e ai figli piccoli. Oggi qualcuno di loro non c’è più, ma la tradizione della corsa-camminata è stata tramandata a 22 nipoti e 20 proponipoti. Stavolta il partecipante senior è Mario Villa, 89 anni e la più giovane è Cassandra 20 mesi che ha corso con mamma e papà. Tra i fedelissimi i costuming ufficiali della Lucas Film, Disney: Alberto Fontanini e i suoi amici vestono da 20 anni i panni degli eroi di Star Wars. Madrina Stefania Andriola, voce ufficiale del Centro Epson Meteo. Sempre presente la dottoressa Laura Fagnoni, dell’associazione “Medici in pista“ presieduta da Claudio Pusineri che fa assistenza sanitaria a tutti gli eventi sportivi di Monza e Brianza. Angelo e Grazia, volontari della prima ora, hanno ricordato gli esordi con Romolo Tavoni, segretario particolare di Enzo Ferrari, che negli anni ‘80 era direttore di pista all’autodromo di Monza: "ci sosteneva sempre".