Desio (Monza) – Grande paura alla decima Festa dello Sport di Desio, organizzata ieri al campo sportivo di via Agnesi, quando uno dei paracadutisti coinvolti in un lancio dimostrativo si è schiantato al suolo. Erano le 11.30 quando il paracadutista di 50 anni è precipitato, ferendosi gravemente dopo avere sbagliato l’atterraggio ed essere finito nel campo nord, a fianco di quello centrale, dove diverse centinaia di persone erano intervenute alla manifestazione.
I soccorritori della Croce Rossa di Desio, già presenti per la manifestazione al centro sportivo, sono intervenuti immediatamente. Allertata la centrale operativa dell’Agenzia regionale per l’emergenza e urgenza, che ha inviato sul posto anche l’automedica. I carabinieri si sono invece occupati della ricostruzione dell’accaduto, mentre la manifestazione è stata subito annullata.
Il paracadutista cinquantenne ferito, stando alle prime informazioni, al momento di essere soccorso era cosciente. L’uomo ha riportato diversi traumi, anche se non ha mai perso conoscenza. Dopo le prime cure è stato trasferito all’ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso.
L’Amministrazione comunale, il Comitato Sport Desio e tutte le autorità presenti hanno deciso di sospendere l’intero evento. Nel corso della festa, al suo decimo anno, erano previsti tre lanci con il paracadute, a cura dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia sezione di Desio. La dinamica è ancora in fase di ricostruzione. I paracadutisti - in tutto quattro - avrebbero dovuto atterrare nel campo centrale del centro sportivo comunale. I primi quattro alle 11.30, il secondo step era previsto per le 15 e il terzo alle 17.30.
“Io e il sindaco Simone Gargiulo eravamo seduti, come tante altre persone nel campo centrale – ha spiegato Andrea Civiero, assessore allo Sport –. Si sono lanciati uno alla volta i primi tre paracadutisti e sono atterrati nel campo con tanti applausi. Il quarto si è lanciato e si è aperto il paracadute ma il volo si è spostato oltre i filari di alberi che affiancano il campo nord. Non lo abbiamo visto planare. Fortunatamente abbiamo organizzato uno spiegamento di forze dell’ordine e di soccorsi. Immediatamente la Croce Rossa è andata nel campo di fianco. Quindi nessuno ha visto cosa è accaduto e perché il paracadutista ha cambiato direzione. I carabinieri stanno portando avanti le indagini”.
Il pubblico, frastornato dall’accaduto, si è spostato a vedere dove fosse finito il paracadutista e i carabinieri hanno dovuto tenere l’ordine, per far lavorare i soccorritori. “Immediatamente abbiamo deciso di interrompere la kermesse. Un uomo è in gravi condizioni. Siamo in pena per lui. Di feste ce ne sono tante, la speranza è che non accadano mai queste disgrazie – afferma l’assessore allo sport Civiero –. Siamo turbati per l’accaduto e speriamo in una repentina guarigione dell’uomo rimasto coinvolto nell’infortunio, al quale va tutta la nostra vicinanza. Interrompere i festeggiamenti ci è sembrato un gesto di sostegno e di solidarietà”.