
In corsia restano una decina di contagiati, tutti a Vimercate, al Tulipano Rosso
Desio (Monza Brianza) - Anche Desio è Covid-free. La grande paura lascia il posto alla speranza, anche se sembra un film già visto. Ma con una differenza sostanziale. Pure l’anno scorso l’estate aveva concesso una tregua nella lotta al virus, ma adesso è meglio, c’è il vaccino, "l’unica arma che abbiamo per venirne fuori davvero", ricorda la direzione. In corsia restano una decina di contagiati, tutti a Vimercate, al Tulipano Rosso, le altre tre aree-Sars-Cov2 sono state chiuse, Carate è pulita da un paio di settimane e gli altri reparti aziendali si preparano ad affrontare il secondo nodo intricato: il ritorno alla normalità, o meglio a una nuova normalità, un’impresa tutt’altro che semplice, c’è da ricucire il sistema spezzato dalla pandemia. Migliaia di visite e interventi saltati, anche se gli "urgentissimi non sono mai stati cancellati", la prevenzione che zoppica fra paura di avvicinarsi agli ambulatori – nonostante le corsie separate – e liste d’attesa sempre troppo lunghe.
La capienza è ridotta, i tempi si dilatano e i problemi si moltiplicano. L’Azienda sta mettendo in campo servizi lontano dagli ospedali per ricostruire il rapporto cruciale con il territorio compresso da anni. Si guarda al viatico, la campagna di massa, che però potrebbe subire un’inattesa battuta d’arresto. Ieri, la Regione ha annunciato che a luglio arriveranno meno dosi e forse bisognerà ritoccare l’organizzazione. Sin qui le performance degli hub dell’Asst sono lusinghiere: sono appena state superate le 300mila somministrazioni (dal 12 aprile scorso, avvio della grande operazione), la fascia più coperta è quella fra i 70 e i 79 anni con 78mila 876 iniezioni. Seguono i 60-69enni con 73mila 44, 50-59 66mila 735, 40-49 46mila 409, 30-39 21mila 616, under 30: 11mila 603. Sono da aggiungere gli ottantenni, con 4mila 275 punture, 630 per i 90-99 anni e due per over 100. Pfizer è stato somministrato al 66,91% degli immunizzati, AstraZeneca al 19,22, mentre il 7,89% ha ricevuto Moderna. Sono state vaccinate più donne (50,89%) che uomini (49,11%), ma la parità manca di un soffio. Riprende anche l’afflusso al pronto soccorso. Dopo la tendenza registrata nelle ultime settimane, a Vimercate ormai il ritorno ai livelli pre-crisi è confermato: gli accessi sono stabili, 230 al giorno, un sovraffollamento che apre un vecchio fronte, ma questa è un’altra storia.