ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

“Desio di casa“, un tetto a chi è in difficoltà

Il piano della cooperativa edilizia di Acli punta sull’housing sociale in contatto con le istituzioni riqualificando gli spazi di via Garibaldi

di Alessandro Crisafulli

L’emergenza abitativa è, sempre più, una piaga da sanare. E c’è bisogno dell’aiuto di più realtà possibili, pubbliche e private, per cercare di limitarla. È quanto succede a Desio, dove è pronto a partire un altro progetto specifico per dare un tetto – ma anche un fondamentale percorso di accompagnamento – ai nuclei in grave disagio. Si chiama "Desìo di Casa: il desiderio di abitare un luogo per ripartire" il piano messo in atto dalla Cooperativa Pro Desio-Acli , già Cooperativa di consumo trasformatasi poi in una Cooperativa edilizia con particolare attenzione proprio all’housing sociale, in stretto contatto con le istituzioni locali.

"Abbiamo voluto valorizzare ulteriormente la nostra mission – spiega la Pro Deso – realizzando la riqualificazione di alcuni spazi del nostro immobile in via Garibaldi, per ottenere quattro unità abitative, allo scopo di inserire nuclei familiari con fragilità economiche e non solo, da accompagnare in un percorso di reinserimento sociale".

Le 4 unità abitative si compongono di 2 bilocali e 2 trilocali arredati e corredati, che sono pronti ad accogliere situazioni di emergenza abitativa e di inclusione sociale per nuclei fragili monoparentali o, in co-housing, singoli giovani o adulti (maschi o femmine), donne sole in situazione di rischio, padri separati, che si trovano improvvisamente smarriti per la perdita della casa o del lavoro. Accanto alla dimensione alloggiativa, si prevede un accompagnamento socio-orientativo da parte di un’equipe di lavoro, che riattivi le risorse personali e possa progettare, insieme a chi è accolto, nuove prospettive di autonomia e di reinserimento sociale. Per tali percorsi, la Cooperativa Pro Desio-Acli ha stabilito una partnership con la Novo Millennio scs, Cooperativa che da diversi anni si occupa di accoglienza e di accompagnamento di persone in situazioni di fragilità abitativa.

Forza decisiva nella realizzazione de progetto è stata Fondazione Cariplo, che con il suo il contributo economico e il suo supporto ha consentito la ristrutturazione degli spazi e l’avvio dell’accoglienza. Sabato 15 ottobre ci sarà la presentazione ufficiale del progetto, presso la sede di via Garibaldi 81 in pieno centro città, preceduta dalla benedizione degli appartamenti e il saluto delle autorità cittadine.