ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Più soldi alla sicurezza, a Desio aumenta l’Imu

Leggermente rivisti anche gli oneri di urbanizzazione, fermi dal 2011. Il sindaco: “Un bilancio onesto”

Desio

Desio – Decisioni importanti per la crescita della città, che vanno nell’ottica della concretizzazione di azioni volte allo sviluppo sociale, economico, culturale e urbanistico del territorio. Politiche sociali, sicurezza e ordine pubblico, sostegno alle fasce più deboli: sono questi i focus su cui si è concentrata l’Amministrazione di Desio nel Bilancio appena approvato in Consiglio. Per far quadrare i conti, però, anche l’aumento dell’Imu e di alcune altre tariffe, che non ha mancato di suscitare le polemiche nel centrosinistra.

«Un bilancio onesto, che garantisce il finanziamento e la conseguente erogazione dei servizi ai cittadini, tentando anche di migliorarli, con l’obiettivo di rispondere alle necessità di tutti: cittadini, imprese, scuole, associazioni", spiega il sindaco Simone Gargiulo. "L’uscita dalla pandemia e lo shock energetico hanno innescato una rapida crescita globale dei prezzi e il Comune di Desio, come tutti, deve far fronte non solo a un aumento della domanda, ma anche del costo dei servizi - illustra l’assessore al Bilancio Marco Dell’Orto -. Abbiamo presentato uno schema di bilancio in cui prevalgono le misure di sostegno alle fasce più deboli, agli anziani, ai giovani, alle famiglie e gli investimenti indispensabili attraverso le opere pubbliche e le grandi opere in corso".

"Scelte coraggiose - aggiunge il primo cittadino - anche attraverso un incremento delle risorse umane, essenziali per garantire servizi efficienti, costanti e puntuali, necessari per la sicurezza del nostro territorio e per lo sviluppo della città". In crescita proprio la spesa per l’ordine pubblico e la sicurezza (1,7 milioni), per i servizi scolastici (4,7 milioni), per le politiche sociali (7 milioni). In programma la manutenzione della sede della polizia locale, grazie a un contributo di Regione di 100mila euro; continuano gli interventi sulle scuole, in particolare la manutenzione straordinaria e l’adeguamento antincendio della scuola Dolomiti e la manutenzione straordinaria della scuola e palestra Pertini.

Per Villa Tittoni sono preventivati lavori straordinari con un progetto di finanziamento presentato alla Fondazione Cariplo relativo al bando “S.O.S. Patrimonio 2022”, oltre al restauro del suo giardino storico. A bilancio i lavori di sistemazione del centro sportivo e di riqualificazione energetica della piscina comunale, cofinanziati da un contributo di 350mila euro da parte della Regione.

Le aliquote IMU sono state ritoccate all’1,06 per cento con un gettito stimato di 900mila euro in più. Leggermente rivisti anche gli oneri di urbanizzazione, fermi dal 2011, che la legge impone di ritoccare ogni tre anni. Invariata la tassazione Irpef a scaglioni, con una quota di esenzione stabilita a 15.000 euro. "Nella scelta, decisamente sofferta, di agire sulla leva fiscale, e quindi sulle entrate tributarie - spiega l’assessore Dell’Orto - ci si è trovati di fronte a due alternative: l’aumento dell’Imu o l’aumento dell’Irpef. A parità dello stesso maggior importo in entrata, si è trattato di decidere tra un’imposta sul patrimonio e un’imposta sul reddito". Ritocchi delle tariffe anche per mensa scolastica e impianti sportivi.