
La cantautrice salentina Rachele Andrioli porta il suo album "Leuca" a Villasanta, un connubio tra tradizione e elettronica. Un concerto imperdibile che unisce folk e innovazione musicale.
Un intreccio suggestivo tra folk, tradizione ed elettronica, insieme a uno dei nomi emergenti della nuova scena musicale italiana. Arriverà tra quattro giorni in Brianza la cantautrice e polistrumentista salentina Rachele Andrioli (nella foto) per proporre le canzoni del suo primo lavoro in veste solista intitolato “Leuca“: lo farà lunedì alle 21 a Villasanta, negli spazi di Villa Camperio, in via Confalonieri. Durante il concerto l’artista pugliese suonerà i brani del suo album già vincitore del Premio Loano come miglior disco di musica tradizionale italiana: Andrioli parte dalla fine della Penisola, dal suo luogo di nascita e di appartenenza, il Capo di Leuca, per gettare uno sguardo attento sul mondo.
La sua musica e i suoi testi parlano di mare, di storie mediterranee sospese tra verità e leggenda, di suggestioni poetiche offerte sul tappeto della sua particolare forza vocale. Proprio sulla voce l’artista ha portato avanti un lavoro di ricerca particolare, fondendo gli stilemi della tradizione e tecniche innovative, partendo dal repertorio popolare pugliese per mescolarlo abilmente con altri mondi sonori. In concerto il canto è accompagnato da tamburi a cornice, flauti armonici, scacciapensieri e strumenti a corde, affiancati da un uso sapiente dell’elettronica. Attiva in diverse formazioni di world music, jazz e classica, Andrioli collabora con artisti internazionali di primo piano come Arto Lindsay, Piers Faccini, Baba Sissoko e Roopa Mahadevan. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi insieme al Comune e a Nuovo Imaie, con il sostegno di Puglia Sounds. L’ingresso al concerto è libero.
F.L.