
di Fabio Luongo
Un giallo che alterna in modo accattivante ironia e suspense, nato dalla penna di uno dei più noti sceneggiatori e produttori cinematografici italiani. E poi un thriller inquietante, una squadra particolare di investigatori e un romanzo che intreccia realtà storica e finzione partendo da un breve soggiorno di Lenin a Capri. E ancora, uno dei più noti rapper italiani per scoprire la realtà delle carceri minorili e un’esperienza in cui il rap e la creatività artistica diventano occasione per incanalare in modo positivo rabbia e frustrazione. Incontri online con gli scrittori per tutta la settimana grazie al festival di narrativa poliziesca La Passione per il Delitto, che in diretta streaming sulla sua pagina Facebook proporrà dialoghi con vari autori.
Si comincerà oggi alle 19 con lo sceneggiatore, produttore e regista Enrico Vanzina che, in veste di giallista, presenterà il suo ultimo romanzo "Un giorno di nebbia a Milano", discutendone con Manuela Lozza. Domani alle 18.30 toccherà invece al rapper Kento, alias Francesco "Kento" Carlo, che parlerà del suo libro "Barre - Rap, sogni e segreti in un carcere minorile", mentre giovedì alle 19 sarà la volta del noirista italo-francese François Morlupi con "Come delfini tra pescecani - Un’indagine per i Cinque di Monteverde". Venerdì alle 19 spazio a Lorenzo Beccati con "Il pescatore di Lenin" e domenica 2 maggio alle 19 alle atmosfere thriller di Stefano Tura con "Il killer delle ballerine - L’ultimo ballo".
Incontri a distanza con gli autori li proporrà anche l’IterFestival organizzato dal Consorzio Villa Greppi insieme a Lo Sciame Libri di Arcore. Domani alle 21 su pagina Facebook e canale YouTube del Consorzio faccia a faccia con Marco Balzano e il suo romanzo "Quando tornerò", di cui Balzano parlerà confrontandosi con un altro scrittore, Alberto Schiavone. Giovedì alla stessa ora il disegnatore Mauro Biani con "E’ questo il fiore" e venerdì Gaetano Savatteri, dai cui libri è stata tratta la recente fiction "Màkari", con "Quattro indagini a Màkari".