La rabbia e l’irriverenza di una band di culto, in bilico tra rock, punk e indie-pop. Un artista che mescola soul, rap e jazz. Un festival tutto dedicato alla nuova canzone d’autore. E poi un documentario che racconta il ricordo e la memoria della strage del Vajont, intecciando memoria e sogno, da vedere e da discutere insieme al regista che sarà presente in sala. Concerti e iniziative saranno gli ingredienti del menù preparato dal Bloom per questa settimana.
L’antipasto arriverà giovedì alle 20.30 quando verrà proiettato il documentario “La luna sott’acqua” di Alessandro Negrini, da scoprire accompagnati dallo stesso autore che sarà presente al centro multiculturale mezzaghese per confrontarsi con gli spettatori. L’evento sarà il primo passo di una rassegna tutta dedicata a indagare il rapporto tra l’ambiente e l’uomo, che prova a plasmarlo e modificarlo. Per cominciare questo percorso si è scelto di partire da ciò che ha causato uno dei più tremendi disastri e una delle più gravi stragi nella storia d’Italia. Ingresso 7 euro, ridotto a 5 euro per gli over 65 e a 4 euro per gli under 26.
Venerdì alle 21.30 si accenderanno gli amplificatori per il concerto degli Umberto Emo (in alto a sinistra), dissacrante band veronese che è tornata sulle scene dopo un lungo periodo di assenza e che porterà in Brianza una data del suo nuovo “Buddhantour”, in bilico tra furia hardcore e gusto pop. In apertura due gruppi entrambi milanesi: Le Vite degli Altri, band alternative-rock dalle sfumature grunge e screamo, e Youngest, tra grunge, punk ed emo con tonalità pop. Biglietto d’ingresso 15 euro.
Sabato alle 21 si cambierà totalmente genere: sul palco di via Curiel tornerà il rapper e cantautore palermitano Davide Shorty (in alto a destra), che nella sua musica fonde una voce soul con il rap, l’r&b e con melodie contaminate di jazz. Partito da esperienze nella scena hip hop siciliana, l’artista si è poi trasferito a Londra da cui con la band Retrospective For Love ha suonato in tutto il Regno Unito e in Europa. Tornato in Italia ha partecipato a X Factor e avviato una carriera solista in cui vanta collaborazioni con Daniele Silvestri, Roy Paci e Tormento. Nel 2021 ha partecipato anche al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte, collezionando diversi premi. Biglietto d’ingresso 5 euro.
Domenica, infine, dalle 18.30 si terrà la prima edizione di “Forma Canzone - Festivalino della musica d’autore”, che ha l’ambizione di raccontare la nuova scena d’autore italiana, di quegli artisti in cui i testi hanno una particolare centralità, fuori dalle strade più battute dal mainstream musicale. Ad alternarsi dal vivo saranno 7 cantautori, con stili diversi ma con l’identica intenzione di ridare spessore alla forma canzone: si esibiranno così Gianluca Grossi, Davide Zilli e Rudi Segalini, Dario Boemia, Piergiorgio Bambina, Gilberto Paloma e Treho. Ingresso libero.