Il Piano di abbattimento delle barriere architettoniche (Peba) arriva anche a Monza. Il Comune ha infatti deciso di dare avvio al Piano iniziando da una fase di studio approfondito assegnata alla sua società in-house Monza Mobilità, per un valore di 145mila euro. Tramite la meticolosa analisi, verrà mappato il livello di accessibilità pedonale in città, a cui seguirà un sistema di interventi di miglioramento mirati, pari al valore di un milione di euro. Il Piano, adottato da sempre più Comuni in Italia, nasce dalla necessità, evidente anche a Monza, di intervenire per l’abbattimento delle barriere architettoniche soprattutto su strade e marciapiedi, spesso di difficile percorrenza soprattutto per persone con disabilità, anziani, passeggini, e per i più piccoli. Tramite il Piano, dunque, si stilerà la mappatura delle aree a più alta priorità d’intervento per l’eliminazione delle barriere architettoniche - per criticità come ad esempio la dimensione insufficiente dei percorsi pedonali, il dislivello eccessivo fra zone adiacenti, i restringimenti e gli elementi di intralcio -, ma si delibera anche lo stanziamento di fondi per l’esecuzione di un primo insieme d’interventi. Ad essere mappati oltre alle strade e ai marciapiedi, saranno anche tutti gli edifici pubblici di proprietà del Comune (che avverrà in una successiva fase di approfondimento). In particolare per gli interventi sulle strade si prevede il rifacimento e l’adeguamento normativo delle passerelle pedonali in varie zone della città, con l’eliminazione delle barriere architettoniche e la creazione di rampe a pendenza contenuta e pianerottoli di sosta, in modo da garantire la piena accessibilità a persone con difficoltà motorie.
Saranno inoltre eseguiti interventi di manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni, con la fresatura del manto stradale, la posa di nuovi strati di finitura, e l’eventuale sostituzione o messa in quota di chiusini. Il piano d’interventi comprende anche la sostituzione e il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, e verranno eseguiti lavori anche sulle colonnine parapedonali e sulle barriere di sicurezza. Questa serie di interventi sarà gestita attraverso un accordo quadro che permette una programmazione flessibile e l’ottimizzazione delle risorse economiche, con una manutenzione anche in orari straordinari, eseguita da imprese qualificate, che vuole garantire lavori rapidi e mirati.
A.S.