DARIO CRIPPA
Cronaca

Monza, crolla muro alle scuole di San Biagio

Una cinquantina di metri sul perimetro: chiusa al taffico la via Monte Rosa, distrutte due automobili

La via Monte Rosa è stata immediatamente chiusa al traffico dalla polizia locale

Monza -  «Erano le 8 meno dieci, sono scesa per andare a prendere la mia macchina e l’ho trovata così...". La donna guarda con apprensione la propria utilitaria sfondata e accartocciata sotto una pioggia di macigni. "All’inizio non ricordavo nemmeno da che parte l’avessi parcheggiata la sera prima - sussurra -, quando ho visto cosa era accaduto speravo di averla messa dal lato opposto della strada. Invece purtroppo non era così e ora è completamente distrutta". Sono due le vetture andate completamente da pezzi dopo il crollo verificatosi ieri mattina di un muro lungo una cinquantina di metri alle Scuole Parrocchiali San Biagio. È incredibile quanto inaspettato quanto accaduto in via Monte Rosa, un budello di strada nel cuore del quartiere. Una parte delle mura, per fortuna quelle del perimetro più esterno della scuola, e quindi lontano dal passaggio degli studenti, si è letteralmente sgretolata. Andando a seppellire due automobili regolarmente parcheggiate a bordo strada. "Per fortuna non c’erano persone o bambini in quel momento" è il pensiero comune.

La via Monte Rosa è stata immediatamente transennata e chiusa al traffico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale e, a stretto giro, anche il responsabile delle Scuole Parrocchiali, il gestore Fabio Castelli: "Abbiamo provveduto ad abbattere tutto, si trattava di un muro a mattoni pieni, e abbiamo messo in sicurezza la struttura. Per fortuna, non ci sono rischi per gli studenti, si tratta di un muro perimetrale, che dista 500 metri dal campo da calcio utilizzato dai ragazzi". Alcuni ragazzi giocano infatti a poca distanza dal disastro, al sicuro, semza preoccupazioni, inconsapevoli del pericolo transitato a così poca distanza dalle loro vite. Alle Scuole Parrocchiali trovano posto asilo nido, primavera, scuola per l’infanzia, primaria e secondaria. Per non parlare dei ragazzi che frequentano le scuole professionali all’Ecfop, l’Ente cattolico di formazione professionale. Complessivamente, una polazione di quasi mille studenti.

"Per fortuna nessuno è rimasto ferito - mette le mani avanti Castelli -: stiamo tentando di comprendere anche noi cosa sia accaduto e perché". La padrona di una delle due vetture colpite dal la valanga dipietrisco ieri mattina si aggirava sconsolata davanti alla sua vecchia macchina dopo aver recuperato in un sacchetto gli effetti personali e i documenti custoditi nella vettura. "Dovrò cambiarla, speriamo che l’assicurazione copra tutti i danni... per fortuna nessuno si è fatto male".