
di Roberto Sanvito
Non si placa la polemica a Renate per la mancata concessione nella gara di giovedì contro il Novara di un calcio di rigore all’80’ ai nerazzurri per fallo di mano di Pogliano sul tiro ravvicinato di Grbac. A intervenire questa volta è il direttore generale Massimo Crippa che sottolinea come a due anni di distanza dalla sfida di playoff contro il Bassano si siano ripetuti gli stessi errori arbitrali.
"Dispiace molto uscire di scena in questo modo, soprattutto al termine di una prestazione in cui siamo stati superiori al Novara. Purtroppo devo constatare che come in occasione del precedente playoff ci sono state situazioni poco chiare, che hanno influito sull’andamento della partita. Basti vedere quello che è successo in area di rigore a 10’ dalla fine sul tiro a botta sicura di Grbac. Non vogliamo puntare il dito contro la terna, ma credo che a volte serva più attenzione e anche rispetto nei confronti di una società che ha dato tutto per giocarsela fino in fondo in un appuntamento del genere. Abbiamo fortemente voluto disputare questi playoff, e non è possibile che in gare di questa importanza gli episodi finiscano sempre per condannarci".
Positivo, in generale, il bilancio di Crippa per la stagione del Renate: "Dopo la soffertissima salvezza del 2019 credo che nessuno potesse immaginare un percorso così. Diamo grande credito a questa squadra e allo staff tecnico, fino all’interruzione del campionato abbiamo fatto qualcosa di strepitoso. Ora ci prendiamo qualche giorno di riposo, poi torneremo subito al lavoro per preparare una stagione in cui vogliamo ripeterci su questi livelli".