"Correte, sento rumori sospetti" Ladri scoperti, duello in strada

Padre e figlio affrontano i malviventi che stavano fuggendo dopo aver tentato di svuotare la cassaforte di casa

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di Stefania Totaro

Si sono ritrovati faccia a faccia in mezzo alla strada con i ladri della loro abitazione ed è scoppiata una rissa, ma i malviventi sono riusciti comunque a scappare in auto e nella fuga hanno pure tentato di investire uno di loro. È successo domenica sera a padre e figlio, accorsi verso le 18.30 in via Perego a Velate dopo che la proprietaria di una villetta era stata allertata dai vicini di casa di forti rumori provenienti dall’abitazione e aveva chiesto a genero e nipote di andare a verificare la situazione. I ladri stavano tagliando con un flessibile la cassaforte della villetta, risultata però priva di oggetti di valore e avevano deciso di allontanarsi quando hanno incrociato per strada padre e figlio, che non si sono fatti intimorire e hanno provato ad affrontarli, riuscendo anche a raggiungerli. Il quartetto è andato allo scontro fisico ma dopo una breve colluttazione, i delinquenti sono riusciti a dileguarsi e a salire su un’auto posteggiata in via Belgioioso con a bordo il “palo“ per far perdere le proprie tracce. Non prima però di aver provato nella fuga a tutta velocità a investire il padre con la macchina, fortunatamente senza riuscirci. Il parapiglia ha messo in allerta tutto il vicinato e alcuni cittadini sono intervenuti personalmente in strada per prestare i primi soccorsi a padre e figlio, entrambi lievemente contusi e scioccati per quanto appena accaduto, ma senza la necessità di allertare il 118 per essere trasportati al pronto soccorso.

Subito da parte del vicinato è partito anche il tam tam sui gruppi Whatsapp di Controllo del Vicinato per segnalare una Volkswagen bianca, l’auto su cui sono stati visti fuggire i ladri. Della vettura non c’era già più alcuna traccia, ma l’allerta è stata diramata per evitare che si verifichino altri furti in abitazione nella zona. Padre e figlio hanno presentato denuncia ai carabinieri di Arcore.