
Sicurezza sul lavoro, il patto di Vimercate ha fatto storia. In 15 anni di ispezioni fra ruspe e ponteggi...
Sicurezza sul lavoro, il patto di Vimercate ha fatto storia. In 15 anni di ispezioni fra ruspe e ponteggi il risultato è arrivato: adesso il 76 per cento dei cantieri è a norma.
A ottobre, Paolo Pillotto, sindaco di Monza, aveva promesso che avrebbe seguito l’esempio di Palazzo Trotti al tour dei sindacati contro infortuni e lutti e, adesso, ha firmato anche lui. Quando nel lontano 2007 Vimercate segnò un primo record nella battaglia - fra le città della sua taglia fu tra le pioniere a farsi carico del drammatico problema - erano in regola sono la metà del mondo delle costruzioni. Controllo dopo controllo, le imprese hanno acquisito più consapevolezza e da allora il Comune non si è più fermato.
A febbraio, il sindaco Francesco Cereda (nella foto) ha sottoscritto con le sigle sindacali il nuovo patto per il settore al centro della cronaca e del fenomeno, una vera "emergenza italiana e lombarda". Nove articoli per segnare un nuovo traguardo. "Credo che si debba fare qualcosa per contrastare questa piaga a tutti i livelli istituzionali".
Una visione condivisa dai sindacati. "Vimercate? Un esempio", dicono, nel sottolineare "l’importanza di un’iniziativa che ha due meriti: prevenire e diffondere una cultura di tutela dei dipendenti alla base del cambiamento".
La nuova edizione dell’intesa considerata apripista a Vimercate è frutto di un aggiornamento del documento originario, ma nella sostanza conferma gli scopi che la ispirarono, fra i quali "contrastare il nero e l’intermediazione illecita di manodopera", ma anche "promuovere i dispositivi di protezione e misure di cautela".
"La lotta ai morti e agli incidenti è una priorità alla luce dei numeri drammatici che il nostro Paese fa registrare ogni anno in termini di vittime – ribadisce Cereda –. È un tema di rilevanza nazionale, ma anche le città possono fare la loro parte. Questo patto è uno strumento importante per tenere alte l’attenzione e le verifiche".
Bar.Cal.