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Primo black out generale della fibra ottica in paese: per 10 ore tutti gli utenti del nuovo servizio di connessione ultraveloce con il cavetto della fibra fin dentro casa, sono rimasti completamente isolati. Mercoledì pomeriggio poco prima delle 13, quando ormai stavano volgendo al termine le lezioni scolastiche a distanza, è calato il buio su tutte le connessioni fisse utilizzate nelle case e negli uffici di Cogliate che da settembre sono connesse con tecnologia Ftth sulla rete posata da Open Fiber. La mancanza di segnale ha riguardato tutti i provider attivi con questa tecnologia, perché il guasto era a monte, ovvero all’ingresso del Pcn, punto di consegna neutro, che per i territori di Cogliate (già cablato) e Ceriano Laghetto (con cablaggio in fase di ultimazione) si trova a sud della stazione ferroviaria Ceriano-Solaro. Secondo quanto siamo riusciti a ricostruire, l’interruzione ha riguardato un cavo della cosiddetta "rete di trasporto" che alimenta il Pcn e che è di proprietà e gestione di Fastweb. Se il flusso dei dati non passa da lì, poi a cascata restano al buio tutti gli utenti dei due comuni confinanti. A fare infuriare gli utenti della nuova tecnologia, che si sono scatenati sui social, dopo avere ovviamente tempestato di chiamate e messaggi i loro provider. La rete è stata ripristinata solo alle 23. In pratica, per chi doveva usare la rete per lo smart working, o le lezioni universitarie, il pomeriggio è andato completamente perso, così come la serata, anche per chi magari usufruisce, pagando profumatamente, anche dei servizi di intrattenimento che viaggiano su rete dati. E mercoledì era pure una serata Champion’s. Ga.Bass.