
di Barbara Calderola
Superalcolici offerti a 14enni, aggressioni e pestaggi fra clienti, spesso con precedenti per droga. Una sequenza di episodi ricostruiti dai carabinieri che ieri hanno spinto la questura di Monza a mettere i sigilli al bar “B-MAT” in largo Europa a Vimercate, nel cuore della movida cittadina. "Gravi motivi di ordine pubblico", attività sospesa per 45 giorni. L’ultima lite risale al 30 gennaio, un cliente molesto dopo aver alzato il gomito era stato ferito alla testa da un dipendente che l’aveva colpito con una bottiglia.
Prima di Natale, invece, a fare le spese della sbronza di una coppia erano state due giovanissime picchiate dai fidanzati che avevano addirittura preso a calci l’ambulanza che avrebbe dovuto prestare cure a tutti. A novembre era toccato a una ragazza che si era rifiutata di ballare con una coetanea e a sua madre che l’aveva raggiunta, avere la peggio, mentre un’altra ventenne qualche giorno prima era stata strattonata fino a finire a terra da un addetto alla sicurezza del locale. Il 15 ottobre scorso un avventore dopo una discussione con un altro ospite fisso, aveva sparato tre colpi di pistola in piazza.
Tutto nonostante il protocollo sulla sicurezza del sabato sera promosso dal Comune, dalla prefettura e dagli esercenti l’estate scorsa proprio per contenere la "malamovida". In ottobre, hanno appurato gli investigatori, i barman arrivarono a servire cocktail a delle ragazzine delle medie, che hanno raccontato di avere comprato alcol altre volte al B-MAT. Da ieri mattina sulle sue porte ci sono i sigilli.