Monza, clochard prova abiti in un negozio ma non può pagarli. La commessa glieli regala

Gli agenti di polizia rintracciano il 38enne francese che viveva in città e lo mette in contatto con la sua famiglia che verrà a prenderlo e lo riporterà a casa per Natale

Irene Brunetta

Irene Brunetta

Monza, 21 dicembre 2022 - Una bella storia di Natale. Una famiglia francese che può riabbracciare il proprio caro che credeva ormai perduto da tempo ed era finito a fare il clochard in Italia. Nel primo pomeriggio di lunedì 19 dicembre, alla Centrale Operativa della Questura di Monza e della Brianza è arrivata una chiamata da parte di una commessa di un’attività commerciale del centro cittadino di Monza. La donna segnalava che un uomo, dall’aspetto trasandato, dopo aver indossato alcuni capi d’abbigliamento esposti nel negozio, si rifiutava di uscire da uno dei camerini. Una Volante della Questura è stata prontamente inviata sul posto, i due giovani poliziotti hanno riconosciuto subito l’uomo, un senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine poiché solito intrattenersi per le vie del centro cittadino. Il clochard, fornite le sue generalità, ha raccontato che aveva solo voluto provare i vestiti ma di non poterseli permettere in quanto sprovvisto di contanti e di carte di credito. A quel punto, senza pensarci due volte, la commessa ha deciso di regalare all’uomo il pantalone e il caldo piumino indossati, per un valore totale di 150 euro. Un bellissimo regalo di Natale, un gesto di solidarietà, che però non è terminato così. Infatti, una volta accompagnato negli uffici della Questura per procedere alla sua identificazione, in quanto sprovvisto di documenti, è emerso dalle banche dati internazionali che l’uomo, di origine francese, era destinatario dall’ottobre scorso di un rintraccio Schengen per persona scomparsa adulta. Gli uomini della polizia hanno attivato le procedure previste e hanno chiamato il consolato francese di Milano il quale, messosi in contatto con le autorità francesi competenti, ha riferito che la scomparsa del clochard trentottenne era stata denunciata dai suoi familiari e che lo stesso era in cura per depressione. I genitori del clochard sono stati subito contattati dai poliziotti della Questura e presto si metteranno in viaggio alla volta della città di Monza per riportare il figlio a casa. L’uomo è al momento ricoverato all’Ospedale San Gerardo, dove medici e infermieri si stanno prendendo cura di lui prima di affidarlo ai suoi familiari, che contattati tramite il Consolato Francese, verranno a riprenderlo nei prossimi giorni.E con loro potrà finalmente trascorrere, si spera, un bellissimo Natale.