ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Civica, si apre un nuovo capitolo. Piano da 1,8 milioni per la biblioteca

Trovata la copertura per il progetto di restauro dell’ex convento di San Francesco, in pieno centro storico

La biblioteca civica di via Giuliani sorge sull’area dell’antica chiesa e convento di San Francesco risalenti al XIV secolo Ad oggi sono iscritti quasi 300mila utenti

La biblioteca civica di via Giuliani sorge sull’area dell’antica chiesa e convento di San Francesco risalenti al XIV secolo Ad oggi sono iscritti quasi 300mila utenti

Un milione e 800mila euro pronti per essere messi a bando in un progetto che in due lotti conta di rimettere a nuovo uno dei luoghi culturali più importanti della città: la biblioteca civica. La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica di un piano di restauro già pensato nei dettagli e che rivoluzionerà non poco l’attuale struttura dello storico edificio. Innanzitutto verranno adeguati locali e impianti alla normativa antincendio e abbattute le barriere architettoniche, di un plesso che sorge sull’area dell’antica chiesa e convento di San Francesco risalente al XIV secolo e nel quale, quindi, è necessario muoversi con cautela. In realtà l’edificio nel tempo ha subìto numerose modifiche strutturali e funzionali, ma le ultime risalgono agli anni Sessanta. Il progetto appena approvato prevede la dotazione di un nuovo vano scala e la predisposizione di un ascensore, che consentirà di rendere pienamente fruibile all’utenza anche il primo piano, oggi inaccessibile per chi ha difficoltà motorie.

L’intervento interesserà la parte di fabbricato che si sviluppa a sinistra dell’atrio di ingresso. In particolare, tutti i volumi che erano in quella parte sono già stati spostati, da tempo, nel deposito di via Monviso, sotto l’asilo nido. Si è così liberata nuova superficie che verrà resa fruibile agli utenti, con una conseguente riduzione del carico di libri precedente, al fine di rispettare le normative antincendio. Qui sorgeranno nuovi spazi multimediali, aree lettura e locali per le segreterie. Verranno poi rifatti i servizi igienici e l’impianto di riscaldamento sarà separato da quello attualmente in condivisione con il liceo Zucchi, con la realizzazione di un nuovo sistema a pompe di calore che garantirà anche il raffrescamento nella stagione estiva, oggi garantito soltanto con dei ventilatori, spesso insufficienti. "Dopo il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica, procediamo con l’incarico per la progettazione e quando terminerà faremo l’appalto integrato arrivando all’esecuzione – chiarisce l’assessore ai lavori pubblici, Marco Lamperti –, un iter ancora abbastanza lungo, per cui è difficile anticipare quando sarà l’inizio dei lavori, ma sicuramente puntiamo ad arrivare a completamento entro la fine del nostro mandato".

Da tempo gli studenti e i ’lettori’ sognano un intervento che renda più funzionale la struttura. Per questo la progettazione di restauro fu pensata già dalla precedente Amministrazione nel 2021, per rimanere in sospeso fino a qualche mese fa, quando si è riusciti a reperire le risorse mancanti (circa 800mila euro). Negli scorsi anni sono avvenuti più volte interventi spot nell’edificio per adeguare gli impianti, in particolare quello elettrico e per allestire l’infopoint che si affaccia su piazza Trento e Trieste. Con il nuovo piano di interventi verrà rimessa mano anche all’ingresso, una soglia parecchio frequentata dai monzesi. La biblioteca civica è quella in città che registra il numero più alto di iscrizioni al sistema bibliotecario ogni anno, e dal 2022 a questa parte continua a registrare dati in crescita di prestiti, sia di libri cartacei che di e-book e audiolibri.