BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Cisl, nuovo percorso per i precari: "I lavoratori saranno meno fragili"

A congresso Felsa conferma Lagravinese e si impegna per i diritti dei deboli, compresi call-center e rider . Rivendicati quattro anni di battaglie sindacali, dalla St a Edim-Bosch, dalla Thermofisher alla Bracco.

Per il sindacato, «bisogna migliorare la condizione dei rider, categoria particolarmente difficile da organizzare, che ha bisogno di recuperare dignità»

Per il sindacato, «bisogna migliorare la condizione dei rider, categoria particolarmente difficile da organizzare, che ha bisogno di recuperare dignità»

"Precari meno fragili con il sindacato alla St di Agrate, alla Edim-Bosch a Villasanta, alla monzese Thermofisher e alla Bracco a Cesano". Felsa-Cisl a congresso traccia la mappa del lavoro senza diritti. Sotto l’ala dell’organizzazione anche rider e call-center. Il segretario Davide Lagravinese è stato riconfermato alla guida della sigla che opera in Brianza e nel Lecchese, per lui è cominciato un altro mandato: "Sono stati quattro anni di battaglie e conquiste - dice -. Emblematico è il caso del colosso dei semiconduttori.

In St i somministrati erano considerati forze in appalto senza prospettive di crescita. Ma grazie al nostro intervento e a quello di Cisl siamo arrivati alla stabilizzazione di molti carrellisti". Anche la vertenza della Edim ha visto Felsa in prima linea: la fonderia, che aveva annunciato 160 esuberi (inclusi 40 lavoratori somministrati), ha riconsiderato la propria posizione "grazie all’azione sindacale congiunta, scongiurando licenziamenti e garantendo continuità occupazionale". Stessa azione nel farmaceutico "alla Thermofisher gli errori nelle buste paga dei somministrati sono stati corretti" e alla Bracco di Cesano Maderno "è nato uno sportello sindacale interno". Supporto anche per gli autonomi, "senza azienda per definizione - aggiunge il segretario - così per seguirli abbiamo creato la community ‘Vivace’. Un ufficio virtuale basato sulla condivisione delle difficoltà quotidiane". Mentr è in corso la trattativa con Assodelivery "per migliorare la condizione dei rider, una categoria particolarmente difficile da organizzare, ma che ha bisogno di recuperare dignità". Canale aperto con il Comune di Monza "per creare uno spazio dove ripararsi in caso di pioggia o freddo e offra un minimo di servizi fra una chiamata e l’altra". Occhi puntati anche sulle collaborazioni coordinate e continuative che riguardano parecchi settori: call-center, assistenza familiare tramite cooperative, formazione professionale e scuole private, sociosanitario e mondo dello sport. "Un ambito spesso sfruttato in modo improprio - spiega Lagravinese - utilizzato come copertura per rapporti subordinati di fatto. Siamo intervenuti per impugnare contratti irregolari, ricostruendo il reale legame professionale e avanzando richieste di risarcimento nei confronti dei committenti".