
Nonostante caos e polemiche, la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 67,38% del 2021 al 72,5% dell’anno scorso, quando la produzione di rifiuti procapite si è fermata a 404,84 chili per abitante ogni 12 mesi, contro i 420 chili del 2015, confermando la progressiva diminuzione in atto negli ultimi anni. "Rispetto al primo progetto – le parole di Alfredo Robledo, presidente di Impresa Sangalli – sugli orari di raccolta abbiamo lavorato con il Comune per correggere i punti critici". E dal mese prossimo si cambia. Ma niente più libretto di istruzioni uguale per tutta la città. Per rendere più chiare le spiegazioni, nei prossimi giorni Impresa Sangalli consegnerà porta a porta il nuovo schema delle raccolte settimanali, personalizzato zona per zona: da una parte riporta giorni e orari per le utenze domestiche (famiglie e condomìni) e anche per quelle non domestiche che utilizzano bidoni e servizi di esposizione dei rifiuti condominiali; dall’altra parte lo schema riporta giorni e orari per le utenze non domestiche che gestiscono autonomamente i rifiuti, utilizzando bidoni assegnati a loro esclusivo utilizzo. Per ogni dubbio è attiva la linea verde 800774999. Nei condomini dove si fatica ad applicare le norme, verrà fatto un incontro con i residenti. Mentre sul fronte pulizia delle strade, nuovi divieti da ieri in altri quattro quartieri: Centro-San Gerardo; Libertà; Sant’Albino e San Biagio–Cazzaniga, come accaduto a San Fruttuoso a febbraio e a San Carlo-San Giuseppe, Triante e San Carlo a maggio.