CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Carta d'identità elettronica, che confusione

Meccanismo complicato anche per chi bazzica internet. Commenti e proteste sui social

Carta d'identità elettronica

Mojnza, 7 gennaio 2017 - Dal 19 dicembre è andata in pensione la vecchia carta d’identità di carta. Gli uffici del Comune erogano quella elettronica. Tutto bello, ma il meccanismo è piuttosto complicato. Infatti, per accedere allo sportello è necessario prenotare l’appuntamento tramite il sito del Comune. Quindi piovono lamentele agli sportelli comunali e tramite i social network. La prima difficoltà sollevata da molti riguarda gli anziani, il 30 per cento della popolazione, che con internet non ha niente a che fare. «Chi ha 88 anni cosa fa? - dice la signora Maria - Sempre per mandare in confusione i poveri anziani che il più delle volte vivono da soli». Anna Barni, funzionaria del Comune risponde ai cittadini a nome del Comune di Monza, sempre attraverso i social media: «È stata data adeguata e completa informazione riguardo all’attivazione della carta d’identità elettronica ( Facebook, sito istituzionale e sms). La carta identità elettronica è stata obbligatoriamente introdotta in tutti i Comuni d’Italia di medie e grandi dimensioni e la procedura per il rilascio è estremamente semplice e può essere fatta da qualsiasi strumento collegato ad internet (smartphone e tablet). Per le persone che hanno difficoltà con le tecnologie sono disponibili lo Sportello al cittadino in piazza Carducci e tutti i nove centri civici attivi nei quartieri».

Anche chi bazzica internet si deve armare di santa pazienza. A parte che la carta di identità è il documento più immediato e quindi dovrebbe essere facile ottenerlo, comunque apriamo il nostro Pc, sul sito del Comune. Si clicca su «servizi», poi «certificati e documenti», di nuovo «documenti», «carta di identità» e ti imbatti in una schermata di spiegazione. Solo al titoletto «Come si richiede» trovi una scritta violetta: «su prenotazione»; quello è il tasto di accesso. Non cliccate altro, perché comincereste a vagare per il web. Occorre inserire il Codice fiscale, da avere alla mano, indicare un indirizzo di posta elettronica e creare una Password (Pwd). Non sempre si può usare la stessa della posta elettronica che già si ricorda, perchè occorre un carattere maiuscolo, uno minuscolo, un numero e i «caratteri speciali»! Si tratta di punti e virgole, chiocciole e altri che non si usano mai. Per giunta la Pwd non è visualizzabile in chiaro mentre si decide. Perciò, essendo i caratteri speciali collegati a un tasto particolare «alt» o «control», non si è sicuri di digitare quello che si vorrebbe. Fate attenzione anche nell’inserimento della data di nascita: selezionate prima l’anno, altrimenti non scende la tendina del mese. Ricordarsi di stampare e compilare il modulo di richiesta cartaceo, con cui presentarsi all’appuntamento da lì a qualche giorno. Poi la carta viene spedita a casa in 6 giorni lavorativi... sperando nelle care vecchie Poste italiane.