Cardiologie ancora più aperte dopo il picco del virus

Dopodomani gli specialisti risponderanno ai pazienti al telefono con consulenze gratuite

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Un convegno sullo scompenso cardiaco a Vimercate e Cardiologie aperte a Carate e Giussano segnano il ritorno alla normalità dell’Asst Brianza, dopo il picco del virus.

Doppio appuntamento per il 18 febbraio con la prevenzione e la cura dei problemi cardiovascolari, prima causa di morte nel Paese e sul territorio. E per invertire la rotta, dopodomani, dalle 14 alle 16, gli specialisti dell’Azienda risponderanno ai pazienti al telefono fornendo consulenze gratuite (800 05 22 33) sui singoli casi. L’iniziativa della Fondazione “Il tuo cuore“, alla 15esima edizione, coinvolge un centinaio di reparti in tutta Italia e ora anche il territorio. A Carate e Giussano l’attività non si è fermata neppure nel 2021, segnato in modo drammatico dalla pandemia: i due centri hanno totalizzato 8mila prestazioni. Sempre il 18, a Vimercate, ricercatori ed esperti si confronteranno sullo scompenso, che colpisce il 2% della popolazione e in particolare gli over 80.

La malattia ha anche un impatto economico-sanitario notevole. "In Lombardia – spiega il primario Antonio Cirò – il costo medio pro capite si aggira intorno agli 11mila euro dei quali il 70% è imputabile al ricovero. I dati spiegano la necessità di un governo clinico del problema che partendo dagli ospedali si estenda al territorio. Le Case della Comunità sono chiamate a rispondere anche a questo bisogno".

Bar.Cal.