Uccise 23enne sulle strisce a Carate: patteggia 18 mesi

La tragedia nel 2019. Patente ritirata per due anni alla pensionata investitrice

Il Tribunale di Monza

Il Tribunale di Monza

Carate Brianza (Monza), 20 gennaio 2021 - Patteggiamento a 18 mesi con la pena sospesa (ma con il ritiro della patente per due anni) per l’investimento mortale di un progettista di 23 anni. È la sentenza del Tribunale di Monza per N.S., automobilista 75enne di Carate che nel novembre 2019 aveva travolto a morte, alla guida di una Twingo, il 23enne Denes Robert Roatis, concittadino, mentre attraversava via Milano sulle strisce pedonali. I familiari della giovane vittima, assistiti da Giesse Risarcimento Danni, non si sono costituiti parti civili perché hanno già concluso le pratiche risarcitorie.

L’auto aveva investito in pieno il 23enne – una carriera molto promettente nell’azienda di famiglia dove era progettista tecnico e stava per essere ammesso anche nel consiglio direttivo – caricandolo sul parabrezza e scaraventandolo a terra alcuni metri più avanti. Le condizioni erano apparse subito disperate: sul posto erano accorse due infermiere di passaggio, che avevano iniziato una disperata rianimazione. Il giovane era però morto durante il trasporto verso l’ospedale. La conducente della Twingo era rimasta illesa: ha sempre sostenuto di non avere visto il ragazzo che attraversava la strada.