La vicenda della cappelletta del tenente austriaco Toussaint De la Motte, in attesa di essere spostata per evitare che sia cancellata dalla Tav, finisce in Procura. A presentare l’esposto sul monumento di Desenzano è stato il Codacons, che "per tutelare la memoria storica e la tradizione dei luoghi" ha così interessato la magistratura, per "verificare eventuali reati nei confronti della collettività". Per ora la cappella resta nel limbo, in attesa di un accordo definitivo tra proprietario del terreno, Cepav 2, Soprintendenza, Comune e associazioni, mentre il cantiere è ormai a cinque metri dal monumento.