FABIO LUONGO
Cronaca

Cappato pensa al futuro: "Le nostre battaglie hanno trovato energie"

Il comitato elettorale di Marco Cappato a Vedano guarda oltre la sconfitta, cercando di trarre energie e forza per nuove conquiste di libertà, qualità della vita e dell'ambiente. La forte astensione è il risultato di una disinformazione sistematica degli elettori.

Cappato pensa al futuro: "Le nostre battaglie hanno trovato energie"

Cappato pensa al futuro: "Le nostre battaglie hanno trovato energie"

"Non siamo delusi, perché ci siamo battuti in modo straordinario. Non usciamo da questa sfida sconfitti, ma più consapevoli e più forti per le battaglie che abbiamo davanti. Da qui potremo trarre le energie e l’entusiasmo per nuove conquiste di libertà, per la qualità della vita delle persone, per la qualità dell’ambiente e soprattutto per la qualità di una democrazia rispetto alla quale la rabbia e l’indifferenza che si constatava girando per la Brianza era un dato fisicamente palpabile". Nel comitato elettorale allestito nella sua Vedano Marco Cappato (nella foto mentre va a votare con il padre) guarda già oltre la sconfitta. Facendo tesoro anche delle tante energie mobilitate in queste settimane in Brianza: "È molto importante non perdersi d’animo". Dopo le congratulazioni a Galliani Cappato si è fatto carico della sconfitta: "Mi sono assunto la responsabilità della mia candidatura dall’inizio, a prescindere dal sostegno di partiti e forze politiche, e quindi non posso che assumermi pienamente anche la responsabilità della sconfitta". Ma lo sguardo è già proiettato in avanti. "Porto avanti da tempo delle battaglie con l’Associazione Coscioni e con Eumans e comunque fosse andata le avrei continuate – sottolinea –. Naturalmente potendolo fare dal Parlamento, insieme, avremmo avuto più forza, ma le faremo lo stesso. Con Eumans ci riuniremo a dicembre, proprio a Monza, per rilanciare gli strumenti della partecipazione diretta dei cittadini su temi dell’ambiente, della qualità della vita, della democrazia".

Continueranno anche le azioni di disobbedienza civile: "Non abbiamo avuto bisogno di essere in Parlamento per cambiare la legge sulla fecondazione assistita o quella del fine vita, e non abbiamo bisogno di essere in Parlamento per continuare questa battaglia". Quanto alla fortissima astensione, che ha visto votare solo il 19,25% dei brianzoli (3 volte e mezzo in meno rispetto alle politiche di un anno fa), arriva la staffilata contro "le lacrime di coccodrillo dei grandi tenutari del potere nel nostro Paese". "Questi livelli di astensionismo sono il risultato di una disinformazione sistematica degli elettori – riflette –. L’informazione politica è centrata sulla rissa dei monologhi televisivi dei capipartito, la politica è ridotta a quello e quando non c’è la rissa si crea il deserto".